Adriese, si pensa al futuro: chi resta e chi va via

Fonte: Rovigooggi
Adriese, si pensa al futuro: chi resta e chi va via

Dopo la presa di posizione della Lega Nazionale Dilettanti di far scendere le ultime quattro della classifica e promuovere solo la prima, c'è sicuramente più di qualche malumore tra le formazioni della serie D, ma non per l'Adriese, che di fatto non ha nulla da recriminare e probabilmente si sta preparando per la prossima stagione. 

In particolare la formazione di Adria sta già pensando a cosa fare il prossimo campionato, come dichiarato dallo stesso direttore sportivo Sante Longato. Ma chi rimarrà e chi se ne andrà? Sicuramente la ricerca partirà dai giovani, dato che i fuoriquota dovranno essere almeno due dell'annata 2002 per il prossimo campionato. In casa granata c'è già un talentuoso Nicolò De Bei, che potrebbe dare già una base alla formazione. Partendo poi dai portieri sembra che Cabras abbia tutte le intenzioni di permanere, ma tutto dipenderà anche dalla sua società di provenienza. 

Passando in difesa, Matovani è stato riscattato dall'Adriese ed è a tutti gli effetti un giocatore granata. Meneghello e Boscolo Berto potrebbero mantenere la loro posizione, con Scarparo, che non è più un fuoriquota, che potrebbe essere il terzo centrale. Sulle fasce sarà difficile la permanenza di Zukic Addolori e Vecchi. Passando a centrocampo è possibile che l'unico a rimanere sarà il capitano Pagan, particolarmente legato alla maglia granata e anche al mister Gianluca Mattiazzi (che è verso la riconferma). Infatti Gerevini, Lavagnoli e Lo Sicco sono giocatori arrivati per volontà dell'ex mister Luca Tiozzo, mentre Beltrame è possibile che voglia avvicinarsi a casa. 

I giovani Parolin e Cherif non hanno nessun interesse nel permanere e rientreranno nella relativa società d'appartenenza. Infine per quanto riguarda i tre attaccanti è difficile che anche solo uno possa mantenere la propria presenza ad Adria: infatti Florian è arrivato solo ed esclusivamente per mano dell'ex allenatore Luca Tiozzo e probabilmente lo seguirà in altri campi; per quanto concerne Aliù è da tempo che si parla di un suo trasferimento a Trento, alla corte del direttore sportivo Attilio Gementi; infine Lauria nella sua carriera non ha mai disputato due stagioni consecutive con la stessa squadra e probabilmente non sarà questa l'eccezione alla regola.