La Triestina chiude la regular season con una netta vittoria per 6-0 contro il Novara, un risultato che impedisce ai piemontesi l'accesso ai playoff ma che non basta ai giuliani per evitare i playout. Il contemporaneo successo del Caldiero Terme, infatti, ha mantenuto il distacco di sei punti tra le due squadre, condannando i rossoalabardati agli spareggi per non retrocedere.
Un finale di campionato agrodolce per la formazione triestina, che nonostante la goleada dovrà ancora lottare per conquistare la permanenza nella categoria nei prossimi impegni.
Nel post-partita, il tecnico Attilio Tesser ha commentato la prestazione della sua squadra e il percorso che li attende: "Questa partita deve essere un'iniezione di fiducia verso i playout, solo che poi quando si gioca ogni partita ha una sua storia, le tensioni saranno alte. Chiaro che è meglio finire così, come avevo chiesto ai ragazzi di finire, con una prestazione positiva ed un risultato altrettanto positivo. C'è la consapevolezza che avendo fatto bene anche in altre gare, non si è riusciti a portare a casa qualcosa in più, anche quel punticino che magari sarebbe bastato per raggiungere la salvezza diretta. Adesso quindi dobbiamo ricaricare le batterie e prepararci in queste due settimane a questi spareggi".
L'allenatore ha elogiato l'approccio dei suoi giocatori nell'ultima sfida: "Oggi i ragazzi sono stati bravi ad aggredire la partita, recuperando palloni e andando a fare penso anche dei bei gol, giocando contro una squadra che comunque aveva l'obiettivo di entrare nei playoff e ce l'aveva lì a portata. Oggi sono stati bravi, replicando una prestazione che in parte era stata fatta anche a Vicenza, dove magari hai situazioni per far gol, non lo fai e lo fanno poi gli altri all'incrocio col primo tiro in porta, episodio che poi ti fa cambiare la partita".
Tesser ha anche fornito un aggiornamento sulle condizioni di Olivieri, uscito per infortunio: "Una distorsione alla caviglia, tra un paio di giorni potremo avere un quadro più preciso sulle tempistiche, mi spiace perché oggi Marco ha fatto forse la miglior partita da quando sono qui, sia per aspetto tecnico che per movimenti."
Riguardo il rendimento della squadra dal suo arrivo, l'allenatore ha sottolineato: "Forse è un po' esagerato ma diciamo una cosa, questa squadra senza le note vicende, oggi sarebbe salva. Da quando sono subentrato e posso dirlo con certezza, abbiamo fatto i punti che oggi ci consentirebbero di dire che è stato fatto qualcosa di importante. Abbiamo preso la squadra con sette punti a tre gare dalla fine dell'andata, abbiamo fatto 37 punti".
Guardando ai playout, Tesser ha evidenziato l'importanza dell'approccio mentale: "Non ci sono calcoli sui due risultati su tre a disposizione, le partite le devi giocare e a meno che non ci sia qualcosa di eclatante da una parte o dall'altra, te le giochi in 180' tra equilibrio e tensione. Lasciamo perdere la casualità di oggi con sei gol, in una stagione possono capitare un paio di partite così, credo che ci sarà grande equilibrio e da battagliare molto".
In chiusura, il tecnico ha rivolto un pensiero ai tifosi: "Ieri mi è stato chiesto di fare un appello ai tifosi, faccio fatica a farlo perché non è nelle mie corde, ma non lo è perché vedo e sento la gente quanto amore ha per la Triestina, lo percepisci e non serve fare appelli. Sanno che ci sono d'aiuto, sanno che noi daremo il massimo per loro e loro stanno dando il massimo per noi, questa non è una cosa di poco conto perché li abbiamo vicini, li sentiamo, alle volte li deludiamo con nostro immenso dispiacere, ma ci danno una mano veramente grossa".
La Triestina avrà ora due settimane per preparare al meglio gli spareggi salvezza, cercando di sfruttare l'entusiasmo derivante dall'ultima convincente prestazione per conquistare la permanenza nella categoria.
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