Pro Vercelli, non è ancora tutto ok per l'iscrizione: la situazione

La Pro Vercelli, storica società calcistica ora sotto la guida del presidente Ludovic Deléchat e con l'avvento della nuova proprietà del Bridge Football Group, è impegnata in un'intensa fase di preparazione per l'iscrizione al prossimo campionato. La scadenza del 6 giugno incombe e, come riportato dai colleghi de La Stampa, il club sta lavorando per sanare alcune pendenze ereditate dal recente cambio di gestione.

Tra le questioni prioritarie da affrontare vi è la sistemazione del terreno di gioco dello stadio di via Massaua, un intervento cruciale per garantire la conformità agli standard richiesti. Questa e altre verifiche di carattere amministrativo-contabile sono all'ordine del giorno in casa Pro Vercelli, in un periodo in cui la Covisoc, come prassi consolidata, sta già effettuando i controlli sui bilanci societari di tutti i club in vista delle prossime stagioni sportive.

Solo dopo aver formalizzato l'iscrizione, l'attenzione della società si sposterà completamente sulla definizione degli aspetti tecnici, che si preannunciano profondamente rinnovati. La panchina, con molta probabilità, sarà affidata a Michele Santoni, il cui nome circola con insistenza come la scelta principale per guidare la squadra.

Un altro tassello fondamentale da definire è la figura del nuovo direttore sportivo. Con l'uscita di scena di Francesco Musumeci, il club è alla ricerca di un profilo adeguato per ricoprire questo ruolo chiave, sebbene al momento non sia ancora emerso un nome definitivo per la sostituzione. Il nuovo DS avrà il compito di plasmare la rosa, che è destinata a subire numerosi cambiamenti. Si prevede infatti un'ampia riorganizzazione dell'organico, con l'innesto di nuovi elementi e la possibile partenza di alcuni giocatori, in linea con la visione e gli obiettivi della nuova proprietà.

L'arrivo del Bridge Football Group e la leadership del presidente Deléchat segnano l'inizio di una nuova era per la Pro Vercelli. L'impegno immediato è rivolto a garantire la solidità amministrativa e infrastrutturale, per poi concentrarsi sulla costruzione di una squadra competitiva e un progetto sportivo ambizioso per il futuro.