Gubbio, nota soceitaria: "Non possiamo assumerci delle responsabilità che..."

20.09.2020 18:15 di Redazione NotiziarioCalcio.com Twitter:    vedi letture
Gubbio, nota soceitaria: "Non possiamo assumerci delle responsabilità che..."

A seguito di notizie uscite su alcuni organi di informazione negli ultimi giorni in merito alla questione della pista di atletica dello stadio Pietro Barbetti l'As Gubbio 1910 intende ribadire quanto segue:
L'As Gubbio 1910 come è noto ha sottoscritto con l'amministrazione comunale una convenzione per l'utilizzo dell'impianto che prevede tra le altre cose la possibilità di usufruire liberamente della pista di atletica in orari in cui non ci sono gare o allenamenti della squadra rossoblu'. Successivamente alla stipula della convenzione sono state introdotte regole e norme ( in particolare dalla Legge 8 Marzo 2017 n. 24) che definiscono in modo più appropriato responsabilità civili e penali per chi gestisce impianti sportivi, palestre e strutture similari.

Non c'è in ballo soltanto (come già fatto presente all'amministrazione comunale) la questione defibrillatore che ovviamente la società già possiede poiché la normativa richiede tassativamente la presenza di almeno un defibrillatore semiautomatico negli impianti sportivi. 
Il Presidente Notari nei svariati colloqui avuti con il Sindaco Stirati, l'Assessore allo Sport Damiani e tutte le parti interessate ha dato ampia disponibilità a rendere fruibile la pista di atletica alla condizione irrinunciabile che l'amministrazione comunale proprietaria dell'impianto metta a disposizione e si prenda carico di personale qualificato per mettere in funzione il defibrillatore in caso di necessità e che soprattutto sollevi l'As Gubbio 1910 ed in primis il suo presidente da qualsiasi tipo di responsabilità civile e penale in caso di infortuni o purtroppo accadimenti ancora più gravi. 
Alla richiesta fatta dalla nostra società ad oggi non c'è stato alcun riscontro e pertanto siamo stati costretti a malincuore a chiudere l'impianto. 
La nostra società si prende cura continuamente e con un grande sforzo economico della manutenzione ordinaria e straordinaria dell'impianto ma non può assumersi responsabilità così importanti che possono sfuggire a qualsiasi tipo di controllo ordinario. 
Nel riconfermare la nostra disponibilità al dialogo confidiamo che presto la cittadinanza possa tornare ad usufruire della pista dello stadio.