Cesena, Viali: «Dobbiamo essere bravi a capire come fare le rotazioni»

01.03.2021 22:45 di  Redazione NotiziarioCalcio.com  Twitter:    vedi letture
Cesena, Viali: «Dobbiamo essere bravi a capire come fare le rotazioni»

Dopo il pari tra Padova e Cesena la domanda più difficile fatta al tecnico bianconero Wiliam Viali è quella sullo stato d’animo con cui il tecnico accoglie il pareggio in casa della prima della classe.

"Non so cosa rispondere - ammette in conferenza stampa - perché sappiamo di aver regalato i primi sette, otto minuti al Padova sbagliando l’approccio, cosa che non facciamo mai. Ma poi faccio la considerazione che abbiamo giocato alla pari con la capolista per ottantadue minuti, creando nella ripresa tre occasioni clamorose. Ci portiamo a casa questo punto serenamente soprattutto in virtù di una prestazione notevole, la cosa che ci dà più soddisfazione”.

Al tirar delle somme il Cesena ha rischiato solo all’inizio: “Pensando a chi avevamo di fronte, forse sono strani gli altri ottantadue minuti che abbiamo giocato, ma ci sta che una squadra così forte, che ha individualità in grado di saltare l’uomo, possa creare due situazioni del genere anche se noi abbiamo sbagliato qualcosa. Ma per il resto il Cesena ha fatto la partita come sempre, a prescindere dall’avversario, ha costruito e difeso con coraggio contro giocatori forti nei duelli, quindi sono soddisfatto della prestazione dei ragazzi”.

Il tecnico passa sopra le occasioni avute nella ripresa che avrebbero potuto portare l’intera posta in palio: “Nel secondo tempo abbiamo fatto ancora meglio sbagliando occasioni davvero semplici ma fa parte del gioco. Sono però soddisfatto dell’atteggiamento perché avevo detto alla vigilia che avrei voluto vedere una squadra giocare alla pari con la prima in classifica: l’abbiamo fatto e questo mi rende orgoglioso. La cosa che mi piace di più è aver provato a vincere fino alla fine e questa caratteristica deve accompagnarci ancora per continuare a divertirci”.

Per i bianconeri da mercoledì parte il tour de force che li vedrà giocare dieci gare in un mese: “Dobbiamo essere bravi a capire come fare le rotazioni perché sarà importante cambiare qualcosa di partita in partita ma ho la fortuna che tutti si sentono protagonisti e questa qualità ci potrà aiutare molto nel futuro”.