Per Cristian Bucchi, la sfida contro il Perugia non è mai una partita come le altre. Il tecnico dell'Arezzo, alla vigilia del match, non ha nascosto il suo profondo legame con il club biancorosso, un amore nato sui campi da gioco e proseguito anche in panchina. Questa volta, l'emozione è ancora più forte rispetto ad altri incontri con sue ex squadre come Torres, Ascoli e Pescara.
«A Perugia e al Perugia devo molto, quasi tutto», ha esordito Bucchi con una sincerità disarmante, sottolineando il peso che la squadra umbra ha avuto nella sua carriera. Il tecnico ha voluto ricordare con affetto chi gli ha dato fiducia nei momenti cruciali: «Dovrò sempre ringraziare Ermanno Pieroni, che mi prese in Eccellenza e mi fece debuttare in serie A, così come tutta la famiglia Gaucci». Bucchi ha ripercorso le tappe fondamentali della sua crescita professionale: «Sono diventato calciatore con quei colori e al Curi ho allenato per la prima volta in B, arrivando fino alla semifinale playoff. E' una piazza che porto nel cuore». Un amore sincero e radicato, che però domani lascerà spazio alla sua attuale missione.
«anche se domani avrò addosso l'amaranto e farò di tutto per vincere, com'è giusto che sia», ha affermato con determinazione Bucchi, ribadendo il suo impegno nei confronti dell'Arezzo. Il tecnico ha poi voluto trasmettere un messaggio di positività, fondamentale per affrontare al meglio la sfida: «Mi vedete con il sorriso perché credo che questo mestiere vada vissuto con ottimismo ed entusiasmo: un allenatore triste trasmette un messaggio sbagliato alla squadra e all'ambiente».
Bucchi si aspetta un derby intenso e avvincente: «Domani sarà un derby bello da giocare, contro un avversario forte per blasone e per organico, che ha recuperato tanti elementi e ha due/tre scelte per ruolo». Il tecnico ha analizzato con attenzione il Perugia di Vincenzo Cangelosi: «Il Perugia è in salute, è camaleontico dal punto di vista tattico, con Cangelosi ha alternato 352 e 433 e verrà qua a fare la sua partita».
Nonostante il valore dell'avversario, Bucchi ha espresso fiducia nella sua squadra: «Noi però stiamo bene e non vediamo l'ora di scendere in campo: l'obiettivo è mettere insieme prestazione e risultato per avere più slancio nel finale di stagione». Il tecnico vede questa settimana, con tre partite ravvicinate contro squadre di livello, come un'ottima preparazione in vista degli eventuali playoff: «Questa settimana è simile a quelle che troveremo nei playoff, giocheremo tre volte in pochi giorni contro squadre forti e sarà un bel test per noi».
Dal punto di vista tattico, Bucchi ha le idee chiare: «Tatticamente non voglio un Arezzo che si snaturi ma che consolidi le sue certezze, a prescindere da chi ci sta di fronte. La qualità nel nostro undici non deve mai mancare, poi è chiaro che lo stato di forma dei calciatori è fondamentale per le mie scelte». Il tecnico ha poi fatto il punto sulle condizioni fisiche di alcuni giocatori chiave: «Capello, Chierico, Damiani, Dezi vengono da periodi non semplici a causa degli infortuni: nessuno di loro ha i novanta minuti nelle gambe, quindi deciderò chi mettere in campo anche in base a come gestire lo sviluppo della gara».
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
Altre notizie - Serie C
Altre notizie
- 16:00 Sora, mister Schettino: «Contro la capolista abbiamo dimostrato di saper lottare»
- 15:52 La Torres tira un sospiro di sollievo: Fabriani scampa a un infortunio serio
- 15:47 Angelo Costa pronto a ripartire: l'ex dirigente del Messina nel mirino di due club di Serie C
- 15:45 Torres, mister Greco: «Il nostro focus sono i playoff, ogni punto è prezioso»
- 15:41 Il punto sui nove gironi: Il Livorno torna tra i professionisti
- 15:30 Martina, mister Pizzulli: «Ci manca brillantezza e le energie mentali stanno venendo meno»
- 15:23 ULTIM'ORA - Cambia ancora la panchina della Salernitana
- 15:15 Virtus Entella, mister Gallo: «A Campobasso pubblico da applausi»
- 15:00 Nola, Barone: «Puniti su disattenzione collettiva. L'amarezza è tanta»
- 14:45 Triestina, mister Tesser: «Qui si doveva far la guerra e l'abbiamo fatta»
- 14:30 Livorno, il pres. Esciua: «Una squadra e una tifoseria come questa meritano ben altri palcoscenici»
- 14:15 Ternana, il pres. D'Alessandro: «Nonostante tutto, guardiamo ai playoff»
- 14:00 Castelfidardo, Giuliodori: «...Sarà ancora più importante col Roma City»
- 13:45 Potenza, mister De Giorgio: «Usciamo da questo campo con una grande prova di carattere»
- 13:30 Nardò, mister De Sanzo: «Vittoria meritata che porta serenità, abbiamo neutralizzato le loro fonti di gioco»
- 13:15 Catania, mister Toscano: «Avrei preferito una prestazione meno bella ma più di esperienza»
- 13:00 Acireale, Chianese: «I risultati delle altre mi lasciano un po' perplesso...»
- 12:50 Triestina si gioca il futuro in tribunale: ecco quando verrà esaminato il ricorso sulla penalizzazione
- 12:45 Messina, mister Banchieri: «Adesso serve un vero miracolo sportivo»
- 12:36 Focus Eccellenza: ecco tutte le capoliste di ogni regione. Sono già 12 le promozioni in D
- 12:30 Teramo, mister Pomante: «Nel secondo tempo è venuta fuori la nostra qualità»
- 12:15 Avellino, mister Biancolino: «Abbiamo dimostrato di avere gli attributi»
- 12:14 ULTIM'ORA - Siena, esonerato Magrini! Già scelto il sostituto
- 12:00 Ligorna, Pastorino: «Il Bra aveva motivazioni più grandi delle nostre»
- 11:45 Livorno, Luci: «Questa promozione vale più di ogni altra»
- 11:40 Turris, buco finanziario di 1.5 milioni. Futuro: due cordate all'orizzonte
- 11:30 Olbia, mister Ze Maria: «Abbiamo dimostrato carattere, ma la società non può permettersi certi errori»
- 11:15 Union Clodiense, mister Tedino: «Abbiamo giocato con dignità contro la capolista»
- 11:00 Roma City, il diesse Abeni: «La squadra è viva e lo sta dimostrando ogni partita»
- 10:45 Fasano, mister Pistoia: «Pretendiamo sempre il massimo, ma il nostro attacco fa paura»
- 10:30 Virtus Francavilla, mister Coletti: «Volevo un impatto feroce e i ragazzi mi hanno preso alla lettera»
- 10:15 Catanzaro, mister Caserta: «Tre episodi ci hanno punito, ma meritavamo ampiamente la vittoria!»
- 10:00 Varese, mister Floris sui suoi: «In campo devono tirare fuori gli attributi, non posso caricarli io!»
- 09:45 Carpi, mister Serpini: «Era una partita proibitiva, ma abbiamo giocato con astuzia»
- 09:30 Dolomiti Bellunesi, Zanini: «Questo è un buonissimo punto»
- 09:15 Audace Cerignola, mister Raffaele: «Stiamo facendo un campionato al di là di ogni aspettativa»
- 09:00 Chieti, mister Amaolo: «Abbiamo dimostrato carattere, ma non possiamo sempre inseguire il risultato»
- 08:45 SPAL, Baldini furioso con l'arbitro: «Ho visto cose mai viste, correva contro i giocatori!»
- 08:30 Nocerina, mister Campilongo: «Discorso promozione quasi chiuso, ora dobbiamo preservare il secondo posto»
- 08:15 Bari, mister Longo: «Sono contento, ma quel fallo su Vicari era netto. Il VAR mi ha lasciato perplesso»
- 08:00 Siena, mister Magrini: «Mi sto allontanando, non vedo un futuro per me sulla panchina del Siena. C'è da vergognarsi»
- 07:45 Ternana, mister Liverani: «Al 99% il primo obiettivo è andato. Ora abbiamo 50 giorni per preparare la battaglia dei playoff»
- 07:30 Sambenedettese, mister Palladini: «Dobbiamo pensare solo a fare il nostro campionato»
- 07:15 Palermo, mister Dionisi: «Vittoria frutto del nostro valore, nonostante le chiacchiere»
- 07:00 Livorno, mister Indiani: «Dominato il campionato. Momento chiave? Grosseto. Futuro? Ci penso domani»
- 06:45 Vicenza, mister Vecchi: «Basta cali di tensione! Pubblico? Qui si fa la storia...»
- 06:30 Reggina, mister Trocini: «Vittoria meritata, gruppo straordinario che non molla mai. Espulsione? Stavo parlando con un avversario»
- 01:15 L'Arcetana cade in casa: al Caraffa ne fa quattro la Vianese
- 01:00 Quattro reti ma tra Oleggio e Baveno Stresa non ci sono vincitori
- 00:45 Tris della Battipagliese ed arriva il successo contro il Castel San Giorgio