Dopo giorni di intenso dibattito interno, la Sampdoria ha deciso di confermare Andrea Sottil sulla panchina blucerchiata, nonostante il pareggio interno contro il Catanzaro e le forti contestazioni della tifoseria sia dentro che fuori da Marassi.

Numerose le ipotesi circolate in queste ore per la possibile sostituzione del tecnico. Tra i nomi più suggestivi quello di Roberto Mancini, reduce dall'esperienza con la nazionale dell'Arabia Saudita, che però è apparso più un suggestivo sogno che una concreta possibilità.

Sul taccuino della dirigenza sono finiti profili come Aurelio Andreazzoli, già conosciuto dal ds Accardi per l'esperienza comune all'Empoli, Vincenzo Vivarini e Pierpaolo Bisoli, entrambi reduci da esoneri a Frosinone e Modena. Suggestiva anche l'ipotesi Salvatore Foti, attuale vice di Mourinho.

Alla fine, nessuna di queste alternative ha convinto appieno la società, che ha deciso di confermare la fiducia ad Andrea Sottil. Un segnale importante, considerando il calendario estremamente impegnativo che attende la Sampdoria: da qui a fine anno, i blucerchiati dovranno affrontare Sassuolo, Spezia, Cremonese e Pisa, ovvero le prime quattro della classe, oltre a Carrarese e Roma in Coppa Italia.

Una decisione che sottolinea la volontà della società di proseguire con continuità, nonostante i risultati non entusiasmanti fin qui ottenuti.

Sezione: Serie B / Data: Mar 03 dicembre 2024 alle 08:45
Autore: Massimo Poerio
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