La Pro Dronero trova la punta per il suo attacco

Manuel Spadafora si accorda con il presidente Beccacini ed il dg Maisa
Arriva per sostituire l’infortunato Niang
17.08.2018 23:46 di  Titti Acone   vedi letture
La Pro Dronero trova la punta per il suo attacco
© foto di NotiziarioCalcio.com

La Pro Dronero ha trovato in Manuel Spadafora (foto) la sua punta di diamante per l’attacco. Dopo l'infortunio ad Atou Niang, protagonista della vittoria nel campionato di Eccellenza, è stato individuato nell’attaccante attaccante abruzzese classe '94 il sostituto del cannoniere della scorsa stagione. Spadafora nell’ultima stagione è stato al Bra (serie D) facendo registrare 7 reti in 19 partite ed in precedenza ha vestito le maglie di Verbania, Virtus Castelfranco (serie D) e prima ancora nei prof con Virtus Bassano, Savona ed  Ischia Isolaverde (C e C2), oltre che Riccione, sempre in serie D e Rieti in Eccellenza. Per un totale di 43 gol su 116 presenze. L’accordo è stato trovato grazie all’ottimo lavoro del dg Mauro Maisa e con la supervisione del presidente Corrado Beccacini, con i due procuratori del giocatore Gianluca Colaneri ed Alessandro Ranieri.

Raggiunto in esclusiva dalla nostra redazione di www.notiziariocalcio.com,  Spadafora ci spiega la sua scelta:

 “Ho accettato molto volentieri  – attacca il giocatore  - ed approfitto della vostra importante vetrina per ringraziare pubblicamente la proprietà, il presidente ed  il direttore per avermi accontentato. E’ stata una decisione prima di cuore e poi di testa, vista l’immediata sintonia con tutti, a cominciare dalla proprietà e poi con mister, staff e gruppo”.

Cosa ti ha colpito?

Parlando col presidente  – continua Spadafora – ho confessato che il simbolo del drago della Pro, questa vicinanza con la città e  la valle, oltre che una presunta, almeno per me, partenza da sfavoriti, mi ha subito caricato. Sapere di dover lottare dalla prima all’ultima giornata, in un girone con piazze blasonate, da una posizione di debolezza è una spinta  in più. Rappresentare Dronero un piccolo comune con 7mila  abitanti della provincia di Cuneo e di tutta la Valle Maira con questo contrafforte roccioso mi ha dato un’emozione particolare. La percepisci girando il centro del paese con tutte le attenzioni che dedicano ai giocatori”.

Che squadra hai trovato?

Un gruppo importante, non solo in termini di valori calcistici, ma anche come ragazzi. Gente che ha fatto categorie importanti e che l’anno scorso ho visto vincere il campionato alla grande. Il portiere Roberto Rosano, Carlo Dutto,  Brondino, i fratelli Isoardi e Galfrè, costituiscono un’ossatura importante in qualsiasi campionato. Anche i nuovi innesti mi sembrano di livello come il terzino classe '99 Luca Cena, il portiere classe 2000 Alberto Circio, l'esterno destro '99 Andrea Sarao, Patrick Maglie, difensore classe '81 e  Nicolò Franco, terzino destro del '94. Chiedendo scusa a qualcuno che involontariamente ho dimenticato. Ora tocca solo allenarsi il più possibile, pedalare e farsi trovare pronti, come ci chiede il mister. Da squadra e non da singolo, perché dovrò cercare di finalizzare il lavoro di tutti miei compagni. Spero di essere in grado, di meritare questa fiducia e garantisco che ce la metterò tutta”.

Delle tante proposte ricevute dall’attaccante, ne parliamo con uno dei suo agenti, Ranieri.

Si, è vero – spiega il consulente - , Manuel ha ricevuto diverse proposte e con l’amico e collega Gianluca Colaneri abbiamo valutato con attenzione. Le già diverse esperienze dall’Eccellenza alla C1, fanno di Spadafora un attaccante importante per qualsiasi categoria. La volontà del giocatore è stata sempre la stessa: trovare una compagine ed un gruppo granitico che si muovesse da squadra.”

Questo  c’è stato a Dronero?

Assolutamente sì  – conclude Ranieri – e ne approfitto anch’io per ringraziare il presidente Beccacini, il direttore Maisa e l’allenatore Dessena per la fiducia concessa. Immediatamente abbiamo percepito la reciproca volontà di trovare un accordo. Ora tocca al campo, perché abbiamo speso già fin troppe parole.”