L'Aquila sulle tracce di bomber Maggio? L'indiscrezione

Il mercato del calcio dilettantistico si accende con indiscrezioni che potrebbero infiammare la piazza de L'Aquila. Domenica scorsa, durante la finale della Poule Scudetto tra Livorno e Siracusa, disputatasi a Teramo, un particolare non è passato inosservato agli osservatori più attenti: una fitta conversazione tra il nuovo allenatore de L'Aquila, Sandro Pochesci, e l'agente di Domenico Maggio.

Maggio, esperto attaccante classe 1990, è un nome che non ha bisogno di presentazioni nel panorama della quarta serie. Nelle ultime due stagioni con il Siracusa, il bomber ha messo a segno un bottino impressionante di 33 reti e ha fornito 9 assist, dimostrando una prolificità e una capacità di incidere che lo rendono uno dei profili più interessanti del reparto offensivo.

Dalla chiacchierata tra Pochesci e il procuratore di Maggio, è facile dedurre che L'Aquila stia seriamente considerando l'ingaggio dell'attaccante. La possibile acquisizione di un calciatore con le sue caratteristiche e il suo fiuto per il gol potrebbe rappresentare un colpo significativo per la formazione abruzzese, che punta a rinforzare il proprio reparto avanzato in vista della prossima stagione.

Il curriculum di Domenico Maggio è di tutto rispetto, con trascorsi in diverse squadre della quarta serie, tra cui Santa Maria Cilento, Portici, Sarnese e Gelbison. Nel corso della sua carriera, ha accumulato un numero considerevole di marcature, circa 150 reti in quarta serie, confermando la sua costante pericolosità in zona gol.

Se l'interesse de L'Aquila per Maggio si concretizzasse, si tratterebbe di un innesto di spessore, capace di garantire esperienza, gol e assist. La combinazione tra la visione tattica di mister Pochesci e le indubbie qualità realizzative di Maggio potrebbe creare una sinergia vincente, proiettando L'Aquila verso obiettivi ambiziosi nel prossimo campionato. La tifoseria attende con ansia sviluppi concreti su questa suggestiva trattativa.