Poggibonsi, mister Cerasa: "Stiamo aspettando Casucci e Micchi"

Eccellenza Toscana
Poggibonsi, mister Cerasa: "Stiamo aspettando Casucci e Micchi"

Poggibonsi-Antella '99. Conferenza stampa pre gara di mister Maurizio Cerasa. Le dichiarazioni dell'allenatore giallorosso:

"Durante la settimana il gruppo si impegna e tiene un atteggiamento appropriato, ma queste qualità le avevo già apprezzate immediatamente arrivato a Poggibonsi.
Nel match domenicale però, nonostante alla vigilia riponessi fiducia ed aspettative, ho riscontrato timore e confusione.
Naturalmente devo gestire un organico giovane: lo dimostra contro la Rignanese la presenza nell’undici titolare di cinque quote; qualche insicurezza dunque può sorgere nei calciatori meno esperti.
Nel corso delle partite poi ci sono tensioni e ben altre aspettative rispetto agli allenamenti.
Voglio che i ragazzi ripropongano l’atteggiamento settimanale anche la domenica, senza remore di alcun tipo.
Il Poggibonsi non deve avere il braccino corto.

L’Antella ’99 è una formazione aggressiva e complicata da affrontare; ha perso soltanto tre volte e condivide insieme a noi una posizione interlocutoria nel gruppone della fascia di media classifica.
In più ogni squadra che scende in campo allo Stefano Lotti sfodera il massimo sforzo per ben figurare al cospetto del Poggibonsi.
Sfide di questo tipo sono decisive per dare un input in più; per vedere se dobbiamo guardare avanti oppure voltarci all’indietro.

Micchi sconterà ancora due turni di squalifica, mentre Casucci non è pronto fisicamente. Cortopassi ha accusato un lieve fastidio muscolare e valuterò se rischiarlo o meno.
Per il nostro attacco Casucci e Micchi naturalmente sono interpreti chiave e li stiamo aspettando.
Doda domenica scorsa si era unito a noi da appena 48 ore. Adesso è parte integrante dell’organico e mi sembra un giovane interessante. Stesso dicasi per Biagini.
Penso che contro l’Antella ’99 scoccherà l’ora di Di Leo, un ragazzo serio che lavora sodo, sul quale possiamo fare affidamento.
Mi aspetto una prova di più alto livello rispetto a quella vista con la Rignanese, in primis sul piano della personalità. Il risultato tante volte è proprio figlio della prestazione”.