Folgore Rubiera, azzeramento del Consiglio Direttivo: "Chi fa calcio dilettanti lo fa per la comunità non per interesse"

Eccellenza Emilia Romagna
23.04.2019 10:00 di Maria Lopez   vedi letture
Folgore Rubiera, azzeramento del Consiglio Direttivo: "Chi fa calcio dilettanti lo fa per la comunità non per interesse"
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Il futuro della Folgore Rubiera inizia a delinearsi: a tal proposito il Consiglio Direttivo biancorossoblù ha elaborato una nota ufficiale, per illustrare nel dettaglio l’attuale situazione e le prospettive in vista della prossima stagione.

“La dirigenza, riunitasi venerdì 19 aprile, ha preso la propria decisione in merito al futuro della società. Una volta conclusa l’attuale annata sportiva, il Consiglio in toto darà le proprie dimissioni: ovviamente, non prima di avere saldato tutte le proprie pendenze in atto. Una parte dell’attuale direttivo ha manifestato la volontà di proseguire l’attività, aprendo le porte a nuovi soci che si volessero avvicinare alla Folgore Rubiera. Inoltre, altra condizione indispensabile, i dirigenti intenzionati a continuare hanno espresso la volontà di gestire tutta la filiera sportiva: dalle giovanili, oggi in capo alla Us Rubierese, fino alla Prima squadra. Tutto ciò per meglio gestire la crescita sportiva dei ragazzi, e il passaggio alle categorie superiori. Pertanto non si parla affatto di disimpegno, ma bensì di rilancio per un’attività che possa continuare a essere sempre ricca di soddisfazioni sportive. La dirigenza coglie pure l’occasione per ringraziare pubblicamente il direttore sportivo Alessandro Melli, che nei giorni scorsi ha ufficializzato le proprie dimissioni: a lui va la nostra gratitudine per il lavoro svolto, augurandoci che il futuro possa darci l’occasione di altre collaborazioni. In queste fasi finali dell’annata, c’è poi l’opportunità per tracciare un bilancio in merito al percorso della Folgore Rubiera nel campionato di Eccellenza che sta volgendo al termine. Il 2018/2019 sta per andare in archivio con numeri decisamente positivi: grande merito va dunque allo staff tecnico e ai giocatori. Il club segnala inoltre i sempre maggiori ostacoli che si incontrano nella gestione amministrativa: sono i problemi che incontrano tutte le società sportive, in particolare quelle di calcio, nel reperire le risorse economiche dagli sponsor. A tal proposito si vuole ricordare che siamo nel mondo dilettantistico: chi fa calcio lo fa dunque per la comunità, e non per interessi personali”.