C.R. Sicilia, Lo Presti rassicura: «Eccellenza e Promozione ripartiranno»

Eccellenza Sicilia
19.03.2020 20:30 di  Davide Guardabascio   vedi letture
Fonte: gazzetta dello sport
C.R. Sicilia, Lo Presti rassicura: «Eccellenza e Promozione ripartiranno»

Appelli, raccomandazioni e incoraggiamenti. In quella che sarà la terza settimana di stop, dall’inizio dell’emergenza Coronavirus, il presidente del Comitato regionale Sicilia della Figc, Santino Lo Presti, ha voluto mandare un messaggio a tutte le componenti del movimento dilettantistico, dai dirigenti ai calciatori, passando per allenatori, arbitri e tifosi.

Un messaggio postato, sotto forma di lettera aperta, sul sito della Lega Nazionale Dilettanti: «Il calcio è importante, ma prima viene la salute dei cittadini – ha sottolineato Lo Presti –. La Lnd è stato il primo organo federale a bloccare tutti i campionati. Oggi l’unica cosa che possiamo dire a tutti è quella di stare a casa e osservare le indicazioni che ci sono state date dal Governo. Ci potremo rivedere presto in campo, solo se tutti rispetteremo gli input delle istituzioni».

L’attività sospesa Tutto il settore (oltre 600 partite ogni fine settimana con migliaia di persone interessate a vario titolo), è fermo dalla prima domenica di marzo. Lo stop al momento è stato fissato fino al 3 aprile, come per tutto lo sport italiano, ma con ogni probabilità la sosta forzata è destinata ad essere prolungata. Una prospettiva che comunque non mette necessariamente a rischio i campionati: «La decisione presa dalla Uefa, che ha spostato l’Europeo al prossimo anno – ha aggiunto Lo Presti – aiuta tutti e ci permette di dilatare i tempi. Noi abbiamo ancora 6 giornate da calendario per i nostri campionati più importanti, vale a dire Eccellenza e Promozione, e penso che in un mese si possa fare. La nostra intenzione è quella di portare a compimento, nella regolarità, i campionati. È importante che le società dilettantistiche, che rappresentano la spina dorsale del calcio italiano, ma sono anche la parte più fragile del movimento, ricevano l’adeguato sostegno di risorse, sia dal Governo che dalla Lega Dilettanti».