Casalgrandese, dopo le dimissioni di Borghi è caccia al nuovo allenatore. No alla soluzione interna

La Prima squadra della Casalgrandese sta vivendo giornate di attesa: dopo le dimissioni di mister Cristian Borghi, maturate domenica scorsa dopo la sconfitta contro il Nibbiano Valtidone, la società sta lavorando alacremente per individuare il nuovo mister biancoblù. "La parola d'ordine non è fretta, ma ponderazione - evidenzia il direttore sportivo Alessandro Melli (nella foto) - La nostra intenzione è quella di procedere ad adeguate riflessioni, anche a costo di impiegare un po' di tempo in più per definire la figura che cerchiamo. In questi giorni su vari organi di stampa è circolata una possibile rosa di nomi: la Casalgrandese è stata accostata ad allenatori di grande valore, ma per il momento non abbiamo ancora deciso nulla. E poi, come è ovvio che sia, ogni decisione dovrà passare al vaglio del Consiglio Direttivo".

Tuttavia, l'agenda del campionato impone di non avere parecchio tempo per pensare: domenica prossima è in calendario la trasferta di Rolo, in occasione dell'ottava giornata di Eccellenza. "Di certo la squadra non se ne sta con le mani in mano - sottolinea Melli - Siccome che il successore di Borghi potrebbe essere scelto soltanto venerdì, non avrebbe senso mandarlo a Rolo per una partita che lui non ha preparato. Quindi - afferma il direttore sportivo - tutto lascia pensare che il futuro allenatore della Casalgrandese inizierà a lavorare con il team solo dall'inizio della prossima settimana. Intanto in questi giorni sono io a guidare l'allenamento, insieme al preparatore atletico e all'allenatore dei portieri: peraltro la Prima squadra sta lavorando insieme alla formazione Juniores, e dunque vi è pure la preziosa collaborazione da parte di mister Beppe Ingari".

A questo punto, c'è chi si chiede se la soluzione interna sia una tra le possibilità, promuovendo Ingari da tecnico della Juniores ad allenatore della compagine di Eccellenza. "Beppe sta certamente dimostrando di avere grandi qualità anche come mister - spiega Melli - Tuttavia riteniamo utile che lui prosegua il suo percorso con la Juniores, con la quale sta portando avanti un lavoro sempre più convincente sotto il profilo qualitativo. Riteniamo quindi giusto che lui continui a lavorare in questo campionato con i nostri giovani".