Calciomercato Vogherese, il primo colpo è l'ex Pavia De Toni

Andrea De Toni è la pietra angolare da cui parte la costruzione della Vogherese, al via in Eccellenza. Il portiere ventiquattrenne di Nova Milanese lascia ufficialmente il Pavia dopo due stagioni in serie D e sposa il progetto rossonero, convinto dal presidente Oreste Cavaliere.

Nella sala stampa dello stadio Parisi, De Toni racconta la genesi della trattativa con la Voghe: «Ho ricevuto una chiamata da Oreste, una persona che già conoscevo e che stimo molto. Mi ha spiegato quello che ha in mente di fare a Voghera, con la presenza di due persone di valore come mister Tassi e il direttore sportivo Vanelli. Ci ho riflettuto un po', ma proprio questo progetto ambizioso mi ha conquistato, il mio desiderio è di salire subito in D. Per come sono fatto, preferisco fare un'Eccellenza di alto livello piuttosto che stare in D per sopravvivere ». Da capitano del Pavia il suo distacco dai colori azzurri non è stato facile. Ai sostenitori del Pavia che non hanno gradito il trasferimento ai rivali vogheresi, De Toni risponde con sincerità: «A Pavia sono stato benissimo, e devo ringraziare chi mi ha trattato come un figlio, in particolare quelle persone che stanno dietro le quinte. Ho dato tutto me stesso per il Pavia, poi tutti sanno che ci sono state tante problematiche nell'ultima stagione. Ho già ricevuto qualche messaggio di insulti dai tifosi del Pavia per la mia scelta di trasferirmi a Voghera, ma il calcio è questo. Non posso pensare al cuore, ma lo vivo come un lavoro e devo scegliere l'opportunità migliore per me, come è stato il caso di Sarri alla Juve. A Voghera ci sono persone serie, che vogliono realizzare un progetto ambizioso. Il presidente Cavaliere è un uomo con la u maiuscola, che rispetta la parola data, e nel calcio è molto difficile trovare persone di questo tipo».

Quella di Voghera non era l'unica proposta per De Toni: «Ci sono stati interessamenti anche da società di serie D, ma ho messo davanti a tutto la bontà del progetto e questa valutazione mi ha portato a scegliere la Vogherese». Le prime parole da portiere della Vogherese di De Toni riempiono d'orgoglio il presidente rossonero Oreste Cavaliere e il direttore sportivo Ennio Vanelli, che vogliono soltanto giocatori motivati e felici di abbracciare il progetto di rinascita della Voghe. «De Toni è il primo rinforzo importante, presto ne annunceremo altri di spessore. Vogliamo costruire una squadra forte, che sia in grado di entusiasmare il pubblico di Voghera», dichiara il ds Vanelli. Il dirigente bergamasco sta conducendo diverse trattative e tra i nomi caldi accostati alla Vogherese figura anche quello di Riccardo Franchini, attaccante del Pavia. De Toni spende parole di stima sincera per Franchini, e sarebbe ben contento di ritrovarlo come compagno di squadra nella nuova avventura rossonera: «Richi è un attaccante fortissimo e un ragazzo eccezionale. Sarebbe bello se venisse a Voghera, se posso metterci una buona parola per convincerlo lo farò volentieri ». Sull'obiettivo da inseguire con la Vogherese, De Toni abbandona la prudenza e fissa un traguardo molto preciso: «Ho subito detto al direttore Vanelli che io sono qui per vincere subito. Ho tanta voglia di ricominciare, sono fermo da venti giorni e questa pausa mi pesa. Avrò un ruolo importante in questa squadra, e questa responsabilità mi dà una grande carica». Parole da leader quelle di De Toni, punto di riferimento per la Vogherese di mister Tassi.