San Paolo Padova, via in quattro

Tre addii dolorosi. Il San Paolo Padova saluta in un colpo solo tre protagonisti della splendida cavalcata che ha portato i gialloblù cittadini a centrare per il secondo anno di fila i playoff di serie D. Fanno le valigie il bomber Giovanni Volpato, finito alla Virtus Vecomp, il centrocampista Michele Lestani (Pordenone) e il portiere Nicolò Rosiglioni, ad un passo dal Bassano. Se ne va anche Luigi Raffaelli, che passerà all´Este. Non si tratta però di ridimensionamento per la squadra del riconfermato mister Gianfranco Fonti, visto che il ds Attilio Gementi sta lavorando alacremente alle riconferme di altri big. Gementi proverà a trattenere il capocannoniere Andrea Lucchini, il capitano Predrag Arcaba, l´attaccante Fabio Mazzeo, il terzino Marco Masiero e i difensori Andrea Milani e Paride Formentin. Situazione più complicata per il jolly Mattia Zanon che potrebbe godere di estimatori in Lega Pro. Della squadra dell´anno scorso resteranno tutti i giovani. Per Andrea Michelotto c´è già un accordo di massima col Bassano. Sicuri della permanenza sono i vari Bizzaro, Gomiero, Cortella, Bertelli: «A questi aggiungeremo altri baby del nostro vivaio che sono di grande prospettiva», spiega il ds Attilio Gementi, «stiamo parlando di Mietto (attaccante, ´96), Scarabello (difensore, ´95), Franceschetto (attaccante, ´95), Rampazzo (difensore, ´95), Villatora (difensore, ´95) e Savi (portiere, ´95). Potrebbero poi rientrare alcuni giocatori che nella passata stagione hanno giocato in prestito. Come Carpanese dalla Vigontina, Bottaro dalla Thermal. Parpajola, ex Monselice, lo gireremo alla Thermal». Sarà un mercato difficile, come per tutte le squadre dilettantistiche: «Vogliamo ringiovanire la rosa, puntando su giocatori motivati, che abbiano voglia di sudare per la maglia. Poi punteremo su giocatori da rilanciare, come abbiamo fatto in questi anni con Lucchini e Volpato. Il primo obiettivo del San Paolo è e sarà sempre costruire una squadra che possa mantenere la categoria,visto che lavoriamo con un budget ridotto rispetto a tante altre realtà. Ma, come accaduto nelle ultime stagioni, non ci poniamo limiti». Intanto a Este protagonista della stagione rimane Giacomo Moresco. In tre stagioni a Este ha segnato 45 gol in 97 partite. Non si può certo dire che Giacomo Moresco, 29 anni, non abbia dato il suo contributo. Arrivato nel 2009 dall´Eurotezze come spalla di Filippo Fabbro ( attaccante poi decollato verso la Lega Pro con la maglia del Lecco), Moresco si è trovato sulle spalle la responsabilità e, perché no?, la "condanna" di doverla buttare sempre dentro. La sua storia in giallorosso, però, si è conclusa in questa prima parte del mercato estivo nonostante la volontà della stessa società di trattenere tutti i «big» della rosa, tra cui il «Puma» vicentino. Ma qualcosa è andato storto. Giacomo Moresco, partiamo dall´estate dell´anno scorso e da quell´offerta del Marano ... «E´ vero, mi avevano cercato. L´offerta era molto allettante, ma per riconoscenza nei confronti dell´Este e per una questione di orgoglio personale, avevo deciso di restare». Una scelta coraggiosa che è valsa la fascia di capitano. In molti, però, faticano a capire il perché del suo addio. «Non so se il presidente, l´allenatore, o il direttore generale volessero puntare su un altro tipo di giocatore o solo ringiovanire la rosa. Mi dispiace perché mi sono sentito "incompiuto", nonostante i 13 gol». Da parte sua c´era voglia di cambiare? «Sì, anche perché è stata una stagione difficile. L´anno scorso è mancata mia madre e questo mi ha destabilizzato tantissimo. Poi ho capito che sono cose fanno parte della vita e sono tornato su buoni livelli ma l´epilogo del campionato non è stato quello che sognavo. Ho bisogno di nuovi stimoli, forse è giusto così ». E´ vero che l´ha cercato il San Paolo Padova? Ci andrebbe, nonostante la rivalità con la sua ex squadra? «Mi hanno telefonato e nei prossimi giorni incontrerò la dirigenza. Certo, sarebbe una piccola beffa, ma non voglio essere ipocrita. Nel calcio bisogna guardare molti aspetti. Ho ricevuto altre offerte dalla serie D, entro quindici giorni prenderò una decisione».