Il Siena guarda agli svincolati per rinforzare la propria rosa

03.02.2021 14:30 di Redazione NotiziarioCalcio.com Twitter:    vedi letture
Fonte: Pietro Fanti - calciosenese.it
Il Siena guarda agli svincolati per rinforzare la propria rosa

Avevano destato interesse le dichiarazioni del vice presidente del Siena Andrea Bellandi dopo la partita contro la Sangiovannese, rimaste impresse nella mente dei tifosi bianconeri perché, ad oggi, non hanno trovato nessun riscontro. I “tre colpi dalla Lega Pro”, infatti, non sono stati definiti, e il mercato dei professionisti si è chiuso il 31 gennaio rendendo vano ogni tentativo, oltre quella data, di fare operazioni tra la terza e la quarta serie italiana.
Di conseguenza, la dirigenza senese dovrà necessariamente guardare agli svincolati se davvero vorrà mantenere la promessa – anche se promessa non è – dei “tre giocatori dalla Lega Pro” . Nell’ultimo giorno disponibile, avevano rimbalzato tra più addetti ai lavori le voci di un interessamento bianconero per Piergiuseppe Maritato, attaccante classe ’89 finito poi all’AlbinoLeffe, e per Davide Lanzafameche, ancora affamato di traguardi importanti, ha firmato col Lanerossi Vicenza.

Non è difficile, quindi, fare una panoramica dei giocatori più appetibili in Serie C, “freschi” di una rescissione di contratto e, quind, ancora disponibili sul mercato.
Nel girone A, quello che apparteneva alla Robur lo scorso anno, non sembrano esserci grandi “offerte”: gli unici con un po’ di curriculum sono Dario Teso, difensore 35enne svincolato dal Renate, e Matteo Bruzzone, stessa sorte ma dal Piacenza (già cercato, però, dal alcune squadre del girone A di Serie D, dove ha praticamente sempre giocato).
Nel girone B, invece, lo svincolato più intrigante è Mate Maleš, mediano croato che ha lasciato l’Arezzo e che potrebbe essere un’occasione vista l’esperienza accumulata dai suoi trascorsi nel massimo campionato rumeno e, appunto, in quello croato. Un po’ meno stuzzicante sarebbe Jacopo Ferri, ala destra ex Carpi, per non parlare di molti giovani che al Siena, probabilmente, non cambierebbero l’inerzia di una squadra che, nelle ultime giornate, è sembrata involuta.
La panoramica più interessante riguarda, però, il girone C. Le squadre del Sud Italia hanno cambiato molto, e tre profili potrebbero risultare utili alla causa di bianconera. In due casi, a dir la verità, si tratterebbe di un ritorno: Eros Pellegrini, terzino trentenne che ha lasciato il Catania, ha già giocato con la maglia della città del Palio (2015/2016) in una dozzina di occasioni, e ha grande esperienza nei campionati professionistici; oltre a lui, sarebbe romantico il ritorno di Pierluigi Cappelluzzo, attaccante nativo di Pienza che esordì nel 2014 in Serie B con il Siena di Mario Beretta segnando di testa contro il Bari dopo 6 minuti dal suo ingresso in campo. La voglia di rivincita, dopo anni trascorsi seduto in panchina – culminati però con due promozioni in Serie A con Hellas Verona e Pescara – potrebbe essere il pretesto per dare una mano alla società che, partendo dal settore giovanile, lo ha fatto affacciare al calcio dei grandi. Per ultimo, anche Alessandro Tascini potrebbe risultare un profilo interessante: la punta umbra, che ha rescisso col Foggia, conosce bene il girone E della Serie D visto che con il Bastia, nel 2018/2019, segnò 17 gol in 35 presenze.
Il mercato dei dilettanti chiuderà il 28 febbraio: di tempo, ancora, ce n’è. La dirigenza bianconera, seppur in incognito, è al lavoro su più fronti, e sicuramente prenderà le giuste decisioni per il futuro del Siena.