Clivense, domani si parte: ecco i calciatori di Allegretti. C'è anche Pellissier

La storia della Clivense parte domani pomeriggio alle 16. Primo avversario l'Arena, nell'oscura selva della Terza Categoria fatta da dopolavoristi e talenti mai sbocciati. Sergio Pellissier è nell’organico, c’è anche lui, presidente ma anche attaccante dell’FC Clivense. Con la squadra non s’è mai allenato finora, ma prima o poi in campo ci andrà dovesse esserci bisogno. D'altronde nell'ultimo gradino della piramide del calcio, chi ha segnato 112 gol in serie A può fare la differenza, anche a 42 anni suonati.

La rosa per il resto è quasi al completo, piena di nomi importanti per questa dimensione, al di là di Pellissier. C’è pure Filippo Pavoni, a lungo nel vivaio del Chievo, portiere la scorsa stagione al Legnago in Lega Pro col debutto contro il Gubbio. L’FC Clivense è quasi pronto, in attesa degli ultimissimi ritocchi previsti proprio per oggi, come riferisce il quotidiano L'Arena. Con Pavoni anche Valerio Anastasi, trentunenne punta passata da Veronello e a lungo in Serie C. L’ultima volta alla Virtus Francavilla prima di volare in America. C'è anche Francesco Gasparato ora quarantunenne ma a lungo fra i migliori nel calcio dilettante d’élite con tante maglie. Quasi definito il tesseramento di Filippo De Iseppi, Kevin Inzerauto, Simone Castellucci, Giulio Francesco Olivieri, Federico Pasinato e Shkelzen Mehmed. E alla compagnia potrebbe aggiungersi Nicolas Frey, altra colonna del Chievo. Già tesserati invece Nicola Tenuti, Federico Braga, Filippo Felici, Marco Romeo, Gabriele Cavallaro, Daniele Motta, Paolo Adriano Vitale, Gianluca Fasolo, Davide Squizzi figlio di Lorenzo grande colonna del Chievo del passato, Antonio Beneduce, Loris Facciolo, Yassine El Hatimi e Tommaso Davi. Nomi a molti sconosciuti, ma che hanno già masticato calcio a livelli più alti.

L'allenatore

Riccardo Allegretti, come noto, guiderà la Clivense per questo primo anno di rodaggio, con l'obiettivo l'anno prossimo di giocare direttamente in D, anche grazie l'intervento del sindaco di Verona Federico Sboarina. Allegretti ha dichiarato di ispirarsi a Gian Piero Ventura e a Malesani, sulla gestione del gruppo a Maran, Baldini e Varrella.