Una serata di grande calcio europeo ha visto brillare Paris Saint-Germain e Barcellona nelle gare d'andata dei quarti di finale di Champions League, con prestazioni convincenti che indirizzano fortemente i rispettivi confronti.
PSG-Aston Villa 3-1: Kvaratskhelia decisivo
Al Parco dei Principi di Saint Denis, il Paris Saint-Germain ha conquistato un importante successo per 3-1 contro l'Aston Villa. Protagonista assoluto della serata è stato Khvicha Kvaratskhelia, ex Napoli, a cui va indiscutibilmente la palma di migliore in campo.
La partita ha visto i parigini mantenere il controllo del possesso palla e un costante predominio territoriale sin dalle prime battute, ma i Villans di Unai Emery hanno confermato di essere un avversario temibile. Sono stati proprio gli inglesi a passare in vantaggio al 35' con Rogers, abile a finalizzare un assist perfetto di Tielemans.
La reazione del PSG è stata però immediata: appena quattro minuti dopo, al 39', è arrivato il pareggio grazie a una splendida rete di Desiré Doue, uno dei giovani talenti della formazione francese. Nonostante la pressione costante dei padroni di casa, il portiere Emiliano "Dibu" Martinez ha compiuto diversi interventi decisivi prima di arrendersi all'inizio del secondo tempo.
È stato proprio Kvaratskhelia a portare in vantaggio il PSG con un potente tiro in porta che ha concluso una prepotente azione offensiva. Il 2-1 è rimasto il risultato per lungo tempo, fino ai minuti di recupero quando Nuno Mendes ha chiuso definitivamente i conti con una fuga solitaria, fissando il punteggio sul 3-1. L'incontro è stato arbitrato dall'italiano Mariani.
Barcellona-Borussia Dortmund 4-0: blaugrana straripanti
Prestazione di livello superiore anche per il Barcellona, che ha letteralmente dominato il Borussia Dortmund, imponendosi con un netto 4-0 che rappresenta un'ipoteca pressoché totale sulla qualificazione alla semifinale.
I blaugrana hanno mostrato fin dai primi minuti le proprie intenzioni offensive. Al 5' Yamal ha sfiorato il gol con un'iniziativa personale, trovando la pronta risposta di Kobel. Un minuto più tardi, lo stesso giovane talento spagnolo si è esibito in un numero alla Ronaldinho ai danni di Bensebaini, senza però riuscire a inquadrare la porta.
Al 7' è stato il turno di Raphinha, che dopo aver seminato il panico sulla sinistra ha servito un pallone a Lewandowski, il cui potente tiro è stato miracolosamente deviato sopra la traversa da un super intervento di Kobel.
Dopo una fase più equilibrata, il Barcellona è riuscito a sbloccare il risultato al 25': su un calcio di punizione dalla destra, la spizzata di testa di Martinez ha creato un'occasione per Cubarsì, ma sulla linea di porta è stato Raphinha ad avventarsi sul pallone con una spaccata, siglando così la sua dodicesima rete stagionale in Champions League.
Il Borussia Dortmund ha reagito solo al 38', con una buona occasione per Guirassy, che però ha clamorosamente mancato l'impatto col pallone a tu per tu con Szczesny.
La ripresa è stata ancora più a senso unico: dopo appena 2 minuti Lewandowski ha raddoppiato con un facile tap-in a porta vuota, finalizzando un'ennesima spettacolare azione tra Yamal e Raphinha. All'ora di gioco, l'attaccante polacco ha firmato la sua doppietta personale con un destro violento che ha piegato le mani a Kobel, questa volta su assist di Fermin Lopez.
Il Borussia, sbilanciato alla ricerca di un gol per riaprire il discorso qualificazione, ha finito per subire anche la quarta rete: in contropiede, Raphinha ha fornito un assist tagliente per Yamal, che con un tocco di punta ha anticipato il portiere, chiudendo definitivamente i giochi sul 4-0.
Con queste prestazioni, sia PSG che Barcellona lanciano un chiaro messaggio alle altre pretendenti al titolo, mettendo una seria ipoteca sul passaggio alle semifinali della massima competizione europea.
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