Virtus Francavilla, mister Ginestra: «La squadra è arrabbiata come lo sono io»
Il tecnico della Virtus Francavilla, Ciro Ginestra, ha presentato con determinazione la sfida di domani contro il Martina. In una conferenza stampa caratterizzata da grande lucidità, l'allenatore ha analizzato la situazione della squadra e le insidie della partita.
Focus sulla partita - "Sarà una partita piena di insidie", ha esordito Ginestra. "Il Martina ha dimostrato di essere una squadra solida e pericolosa, specialmente dopo l'ottimo risultato ottenuto a Matera. Noi dobbiamo rimanere concentrati sul nostro gioco e non farci condizionare dalle ultime partite. È vero, gli ultimi risultati hanno fatto più rumore delle otto vittorie iniziali, ma questo significa che qualcuno ci teme e ci rispetta".
L'assenza di Bonavolontà e le rotazioni - L'allenatore ha poi parlato dell'assenza di Bonavolontà, un giocatore fondamentale per la squadra: "Senza di lui cambia molto, sia in fase di impostazione che in fase di non possesso. Dobbiamo trovare le giuste soluzioni per sopperire a questa assenza". Ginestra ha inoltre sottolineato l'importanza di gestire al meglio la rosa, in vista anche della partita di Coppa Italia di mercoledì: "Dobbiamo fare attenzione a non sovraccaricare i giocatori. Cevers sicuramente giocherà, mentre per gli altri valuterò attentamente le condizioni".
Un messaggio alla squadra - L'allenatore ha voluto lanciare un messaggio chiaro ai suoi giocatori: "La squadra è arrabbiata come lo sono io. Non meritavamo di fare un punto nelle ultime tre partite. Le squadre forti escono rafforzate dai momenti di difficoltà. Noi dobbiamo dimostrare di essere una squadra forte".
Riconoscimento e stima - Ginestra ha poi commentato le parole di stima espresse da Montervino: "Sono contento dei suoi complimenti. Lui è una persona seria e competente. Quando sei sulla bocca di tutti è forse perché c'è invidia, ma io devo ringraziarlo perché mi dà la possibilità di lavorare serenamente".