Virtus Francavilla, mister Ginestra: «Incontriamo una squadra ferita che non ha espresso il proprio potenziale»

Alla vigilia del match casalingo contro l'Ischia, l'allenatore della Virtus Francavilla Ciro Ginestra ha espresso cautela e determinazione in conferenza stampa. Il tecnico biancazzurro è consapevole delle insidie che nasconde questa sfida, nonostante il momento non brillante degli avversari.

"Incontriamo una squadra ferita, che fino ad ora penso non abbia ancora espresso il proprio reale potenziale," ha dichiarato Ginestra, sottolineando l'importanza di non sottovalutare l'Ischia. "L'Ischia rappresenta un'insidia, ma noi dobbiamo limitarci a fare ciò che abbiamo preparato. Dovremo essere feroci."

Il mister ha elogiato la maturità dimostrata dalla sua squadra nella recente vittoria contro il Francavilla in Sinni, evidenziando come in questo campionato sia fondamentale saper affrontare anche le "partite sporche".

Riguardo alla formazione, Ginestra ha rivelato di avere diversi dubbi, segno della profondità della rosa a sua disposizione: "Può essere la partita di Gjonaj, così come può essere la partita di Mbaye. Ma anche altri ragazzi che avete visto di meno possono essere all'altezza, come Spavone o Ceesay."

L'allenatore ha poi sottolineato l'importanza dell'atteggiamento mentale: "A prescindere da chi scenderà in campo dall'inizio, dovremo essere carichi a mille." Ha inoltre evidenziato il buon equilibrio tattico raggiunto dalla squadra, con gli attaccanti che contribuiscono attivamente alla fase difensiva.

Ginestra ha concluso enfatizzando il peso specifico di questa partita: "La gara di domenica è importante perché ci può portare a vedere il resto del campionato in maniera diversa." Tuttavia, ha anche ricordato che la strada è ancora lunga e che in un girone così competitivo, spesso sono gli episodi a fare la differenza: "Questo è il girone più difficile della categoria, ed io le partite le vedo tutte. Anche le squadre che vantano maggior qualità possono riscontrare difficoltà."