Vigor Senigallia, altro che gol fantasma: il pallone era entrato

Un episodio controverso ha segnato la partita tra Vigor Senigallia e Chieti, terminata 2-3 per gli abruzzesi. Le riprese televisive hanno rivelato un gol non convalidato alla Vigor che avrebbe portato il risultato sul 3-3.

Il mancato riconoscimento della rete di D'Errico ha scatenato un'ondata di proteste tra i tifosi. I filmati, diventati virali sui social media, mostrano chiaramente la palla varcare la linea di porta. Nelle ore successive alla partita, i video dell'accaduto hanno raggiunto oltre 2300 visualizzazioni sulle varie piattaforme legate alla squadra.

La società sta valutando la possibilità di intraprendere azioni ufficiali. Luca Meggiorin, amministratore delegato della Vigor, ha dichiarato: "Sappiamo bene che si tratterebbe di un percorso aspro e difficile da praticare ma non escludo nulla, per un motivo molto semplice: noi siamo quella società che tre anni fa, in una Eccellenza in cui si stava battendo per il primato, fece annullare un gol segnato con la mano da un suo giocatore, che a sua volta ammise lealmente la circostanza con l'arbitro. Per noi la legalità e la giustizia non sono un optional. Lo stesso senso della giustizia potrebbe, adesso, spingerci ad agire".

Gianfranco D'Errico, autore del gol non convalidato, ha espresso la sua frustrazione: "Era talmente gol che appena la palla ha battuto sul primo palo, e prima ancora che andasse ad incocciare nel secondo, avevo già cominciato a festeggiare". L'attaccante ha anche smentito le voci provenienti da fonti chietine su possibili irregolarità nell'azione.

La Vigor Senigallia si prepara ora ad affrontare la trasferta di Fermo, con l'obiettivo di riscattarsi dopo questa controversa sconfitta. D'Errico, ex della partita, prevede una sfida impegnativa ma è determinato a ottenere un risultato positivo per la sua squadra.