Vibonese, Cardinale is on fire: figlio d'arte sì, ma non chiamatelo raccomandato
Alessio Cardinale, figlio d'arte (Tonino Cardinale, oltre trecento presenze tra Serie B e C) ma determinato a farsi strada con le proprie forze, sta emergendo come una delle rivelazioni della Vibonese. Il giovane centrocampista ha recentemente catturato l'attenzione con una doppietta decisiva contro il Favara, contribuendo al terzo successo consecutivo della sua squadra in campionato.
Entrato dalla panchina all'inizio del secondo tempo, Cardinale ha rapidamente cambiato le sorti dell'incontro. In meno di mezz'ora, ha segnato due gol cruciali: il primo su assist di Alagna e il secondo al termine di un'azione corale, conclusa con un preciso tiro diagonale.
A 21 anni, il centrocampista palermitano sta dimostrando di meritare la fiducia dell'allenatore Michele Facciolo. Nonostante abbia giocato finora solo una partita da titolare, Cardinale ha brillato nelle opportunità concessegli, inclusa la partita inaugurale contro la Nissa a Caltanissetta.
La sua performance contro il Favara non è stata solo decisiva per il risultato, ma ha anche evidenziato la sua capacità di cambiare il corso di una partita difficile. La Vibonese, infatti, non stava giocando al meglio delle sue possibilità prima del suo ingresso in campo.
Cardinale, al suo terzo anno in Serie D e primo come "over", ha già eguagliato il suo record personale di reti stagionali. La sua carriera include esperienze in Eccellenza siciliana con il Monreale, dove ha giocato al fianco del padre Tonino, e con la Don Carlo Misilmeri, dove si è affermato come uno dei migliori prospetti del calcio siciliano.
Arrivato a Vibo la scorsa estate, Cardinale si sta rivelando più di una semplice alternativa a centrocampo. La sua versatilità gli permette di giocare in vari ruoli della mediana, aggiungendo un'importante dimensione offensiva al suo gioco, come dimostrato contro il Favara.
Con queste prestazioni, Alessio Cardinale sta dimostrando di essere non solo il figlio di un ex calciatore di successo, ma un talento emergente capace di lasciare il segno nel calcio italiano.