Verso la Serie D 2024-2025: quali sono i club a rischio iscrizione?
Non manca poi così tanto all'inizio dell'iter per l'iscrizione al campionato di Serie D 2024-2025. Le 167 squadre aventi diritto (Leggi qui la lista delle squadre) hanno tempo dall'8 al 12 Luglio (Clicca qui per l'iter completo) per provvedere alla documentazione ed alla fideiussione, anche se poi, in caso di domanda incompleta, c'è tempo fino al 16 Luglio per presentare ricorso e completare la procedura.
Abbiamo già accennato ad una ipotetica griglia per eventuali ripescaggi, compresa un'indagine per chi effettivamente presenterà domanda di ripescaggio (Leggi qui la notizia completa). Ma quanti saranno i posti a disposizione? Questo è chiaramente difficile ipotizzarlo, ma una panoramica è sicuramente possibile.
Innanzitutto bisogna sottolineare che nessun posto verrà fuori dai ripescaggi in C visto che, al posto dell'Ancona, è stato ripescato il Milan Futuro. Quindi, per avere ripescaggi, bisognerà per forza attendere qualche eventuale club di Serie D che non riuscirà ad iscriversi.
Il primo e praticamente certo caso è quello del Montebelluna: il club ha chiaramente dichiarato di non volersi iscrivere al prossimo campionato (Clicca qui per leggere il comunicato), ed è anche saltata l'ipotesi di un passaggio del titolo allo Schio (Leggi qui la notizia).
Altro caso particolare è quello del Canicattì: il club siciliano ha praticamente annunciato la non iscrizione ma, nei giorni scorsi, è salita alla ribalta l'ipotesi un passaggio del titolo alla Pro Favara, voce che sembra sia molto attendibile (Leggi qui la notizia completa).
Restiamo in Sicilia per un altro caso spinoso, quello legato al Ragusa. Il 20 Giugno si è dimetto il presidente Giacomo Puma, che ha attaccato non poco tutto l'ambiente cittadino. Da quel momento nessuna notizia, seppur pare che anche in questo caso ci sia una squadra interessata al titolo, ovvero il Gela, ma i tempi sono abbastanza ristretti.
Ovvio parlare dell'Alessandria, club piemontese che, se dovesse iscriversi, partirebbe con una penalizzazione di 8 punti. Nei giorni scorsi, però, una conferenza stampa pare aver rasserenato un po' l'ambiente, ma il dubbio persiste (Leggi qui la notizia). Situazione completta anche per un altro club che arriva dalla C, ovvero la Fermana, visto che, pare, ci siano diverse migliaia di euro da versare.
Preoccupano, infine, altre situazione. A Chieti mister Luiso ha ammesso che la società ha ancora delle mensilità da saldare. E sono preoccupanti anche i silenzi di altre piazze, su tutte Olbia e Terracina.