Vastese, Bolami: «Sono arrabiato. Ora basta regalare punti»
Il pareggio con il Giulianova non gli è andato giù. La Vastese ha fallito l’appuntamento con il definitivo salto di qualità e il presidente Franco Boia- mi non c soddisfatto. Sì, i biancorossi vengono da quattro risultati utili di fila (due vittorie e due pareggi) e hanno agganciato il quinto posto, l’ultimo utile per i play off, seppur condiviso con Monte- giorgio e Pineto. Ma Bolami si aspetta qualcosa in più perché è consapevole delle potenzialità che ha la squadra.
«Sono arrabbiato peri il pareggio con il Giulianova», spiega fi presidente della Vastese, «non è possibile regalare il primo tempo e poi fare una grande ripresa in dieci uomini (espulso Di Filippo, nclr). Bisogna giocare con intelligenza e con cattiveria tutte le partite, anche quelle che sulla carta sembrano più agevoli. E, soprattutto, non si può sbagliare l’approccio. Basta regalare punti. La squadra è stata costruita per fare i play off e i ragazzi devono essere consapevoli delle loro forze».
Domenica c'è la trasferta di Fiuggi e il tecnico Amelia deve fare la conta delle assenze. Non ci saranno l’infortunato Cacciotti (problema al polpaccio) e gli squalificati Di Filippo e Vittorio Esposito, entrambi fermati per una giornata. «La rosa è ampia», taglia corto Bolami, «le assenze non devono essere un alibi, il mister ha tante scelte».
Sul futuro del baby centrocampista Cavuoti, intanto, il presidente fa il punto della situazione. «Qualche società professionistica si è fatta avanti, ma non c’è ancora nulla di concreto. Vediamo cosa succederà da qui alla fine del mercato (chiude il 31 gennaio, ndr)».