Varesina, Bertoli: «Campionato lungo, siamo primi ma sbagli una partita e diventi terzo»
Non solo capocannoniere della Serie D: Marco Bertoli, classe 1999, sta vivendo una stagione da record. L'attaccante della Varesina ha superato nei numeri realizzativi persino i bomber dei campionati professionistici, con una rete in più di Retegui (Serie A), quattro in più di Shpendi (Serie B) e una rispetto a Lescano (Serie C). Un exploit che sta trascinando la Varesina in vetta alla classifica del girone B. Ospite del contenitore "D-Time" su BepiTv si è concesso per una lunga intervista di cui riportiamo alcuni estratti.
Dopo l'ultima tripletta che ha consolidato il primato della squadra, Bertoli ha condiviso le sue impressioni: "Per la tripletta sono contentissimo, ma ancora di più per la partita fatta ieri. Il primo posto è momentaneo perché dietro abbiamo squadre fortissime a pochi punti".
La scelta di vestire la maglia della Varesina è stata ponderata: "Sono rimasto sorpreso dall'organizzazione, dai progetti che hanno e dalla serietà. Pensavo fosse il giusto passo per me". L'ambiente ha giocato un ruolo fondamentale: "La cosa che più mi ha colpito quest'estate è che ho avuto la sensazione che tutti remino nella stessa direzione".
Il percorso di Bertoli racconta di un atleta che ha saputo rialzarsi dopo alcune difficoltà: "Ho fatto fatica alla Feralpisalò perché ero giovane. Quando ho fatto bene a Villafranca ho provato ad andare nella categoria superiore, ma probabilmente non ero pronto". Una consapevolezza che l'ha portato a "rimettersi a lavorare per dimostrare di essere un giocatore importante".
Sul campionato in corso, Bertoli mantiene i piedi per terra: "Già l'anno scorso da fuori si vedeva che era forte e organizzata. Hanno preso giovani forti e vedremo se saremo più bravi alla fine". Tra le rivali, ha le idee chiare: "La squadra che più mi ha impressionato è stata l'Ospitaletto. Ti dico prima Ospitaletto e subito dopo Desenzano".
La Varesina, attualmente prima con 30 punti, può contare su un bomber che oltre ai gol garantisce un importante lavoro per la squadra. Le ambizioni sono alte, ma come ricorda lo stesso Bertoli: "Il campionato è lungo, siamo primi ma sbagli una partita e diventi terzo".