UFFICIALE: Montipò lascia il Legnago Salus. Rescisso il contratto del trequartista emiliano
Il FC Legnago Salus ha annunciato di aver raggiunto un'intesa con Martin Montipò per la risoluzione consensuale del rapporto contrattuale che legava il calciatore al club veneto. La dirigenza biancazzurra ha espresso gratitudine nei confronti del giocatore "per l'impegno e la professionalità dimostrati in questa prima parte di stagione", estendendo al contempo i migliori auguri per il prosieguo della sua carriera.
Montipò, nato il 9 aprile 2000 a Reggio Emilia, chiude dunque la sua esperienza al Legnago con un bilancio di undici apparizioni e una marcatura realizzata nel corso di questa stagione. Il trequartista emiliano era approdato in Veneto dopo un'annata di rilievo con la maglia della Giana Erminio nel campionato di Serie C.
Il calciatore si distingue nel panorama dei trequartisti italiani per caratteristiche fisiche decisamente fuori dal comune. Con i suoi 192 centimetri di altezza, Montipò rappresenta una presenza dominante nelle zone avanzate del campo, combinando stazza imponente e qualità tecniche non scontate per un giocatore di tale struttura. La sua elevatura non compromette tuttavia le capacità di inserimento tra le linee avversarie e la visione di gioco, elementi fondamentali per chi interpreta il ruolo di raccordo tra centrocampo e attacco.
La versatilità tattica costituisce uno dei punti di forza del giocatore reggiano, capace di adattarsi anche sulla fascia offensiva, dove garantisce soluzioni imprevedibili e apporto qualitativo alla costruzione della manovra. Destro di piede, Montipò viene descritto come un elemento dotato di notevole spirito di sacrificio, caratteristica che lo rende prezioso anche nella fase di non possesso.
La carriera di Montipò presenta tratti distintivi rispetto ai consueti percorsi di formazione dei calciatori italiani. Il trequartista emiliano ha infatti trascorso diverse stagioni in Islanda, militando nel massimo campionato locale. L'esperienza scandinava ha rappresentato un'opportunità importante per sviluppare capacità di adattamento a contesti diversi e affinare l'istinto realizzativo, competenze che avrebbe successivamente messo a frutto al rientro in Italia.
Il ritorno nel calcio italiano è avvenuto nella stagione 2023/24 con la casacca del Lentigione, formazione militante in Serie D. In quella stagione, Montipò ha collezionato ventitré presenze impreziosite da otto reti, dimostrando di possedere un buon fiuto del gol nonostante il ruolo di trequartista non preveda necessariamente un elevato contributo realizzativo.
La stagione 2024/25 ha segnato per il giocatore reggiano il salto di categoria, con l'approdo alla Giana Erminio nel campionato di Serie C. L'esperienza con la formazione lombarda si è rivelata proficua: in totale, Montipò ha messo insieme ventuno presenze in campionato e cinque in Coppa Italia di Serie C, siglando quattro gol complessivi. Un rendimento caratterizzato da affidabilità e continuità di prestazioni, qualità che gli avevano permesso di attirare l'interesse del Legnago Salus.
La risoluzione consensuale del contratto apre ora un nuovo capitolo nella carriera del trequartista emiliano. A venticinque anni da compiere, Montipò dispone ancora di ampi margini di crescita e dell'esperienza accumulata in contesti diversi, dalla Serie A islandese alla Serie D italiana, fino alla Serie C. Le sue caratteristiche fisico-tecniche, unite alla versatilità tattica dimostrata, potrebbero rappresentare un'opzione interessante per diverse società alla ricerca di un elemento offensivo dalla struttura imponente ma capace di contribuire anche alla manovra di gioco.
Dal canto suo, il Legnago Salus si trova ora nella condizione di dover eventualmente valutare alternative sul mercato per colmare il vuoto lasciato dalla partenza di Montipò nel reparto avanzato, mentre prosegue il suo cammino nel campionato di Serie C alla ricerca di risultati positivi nella seconda parte della stagione.