.

UFFICIALE: Matelica, Tiozzo allenatore e Maniero direttore

di Fabio Tranquilli
Il Matelica, attraverso il proprio sito, comunica di aver affidato la responsabilità dell’area tecnica della società e la carica di direttore sportivo ad Andrea Maniero. Insieme al nuovo Ds si comunica che il nuovo allenatore della S.S.Matelica sarà Luca Tiozzo con cui il Ds inizierà a lavorare da subito per la prossima stagione in serie D, la quinta consecutiva per la società biancorossa. Al direttore sportivo e al tecnico vanno il più caloroso benvenuto e i migliori auguri di un proficuo lavoro. Nato a Padova il 26 dicembre 1974, Andrea Maniero, arriva dall’Abano Calcio, in serie D girone C, dove è stato direttore sportivo nelle ultime tre stagioni, dopo aver vestito anche la maglia della società abanese nel ruolo di attaccante. Proprio da giocatore ha militato nel calcio professionistico dove può vantare una lunga carriera. Trascorse le esperienze Dabano, Luparense e Thiene in serie D tra il 1995 e il 1999, è nel 2000 che fa il salto nei professionisti col Mestre (in serie C2). Gioca in serie C1 con la maglia della sua città, il Padova in più stagioni, anche se non consecutive, potendo vantare esperienze tra San Marino e Portogruaro – Summaga Calcio. Nel 2010 arriva all’Abano in Eccellenza trascinandolo fino alla promozione in serie D nella stagione 2013-2014 per poi togliere gli scarpini e ricoprire il ruolo di direttore tecnico. Luca Tiozzo, nato il 1 gennaio 1971, nell’ultima stagione all’Abano Calcio in cui ha lavorato a fianco al nuovo direttore sportivo biancorosso Andrea Maniero. Diverse le esperienze in categoria dove ha allenato il Delta Porto Tolle Rovigo e il Mestre. Raggiunto l’accordo con la S.S.Matelica entrambe si dicono motivatissimi nell’intraprendere questa nuova avventura. “E’ stata una decisione non presa alla leggera, ma sulla quale abbiamo riflettuto a lungo e a cui stiamo lavorando da mesi – ha affermato il presidente Mauro Canil – Il fatto che siano veneti è del tutto casuale, nel senso che abbiamo incontrato direttori sportivi emiliani, toscani, laziali, di ogni parte d’Italia, insomma. La scelta è ricaduta su di loro perché pensiamo che siano le figure che possano fare al caso della S.S.Matelica. Era necessaria una ventata di freschezza e cambiamento e con loro che sono lontani e al di fuori di diversi meccanismi locali pensiamo che possa succedere”.
Altre notizie
PUBBLICITÀ