Treviso-Petrovic, è già finita: addio a gennaio e ritorno a Castellammare
L'avventura di Tomi Petrovic all'ombra della Loggia sembra essere arrivata ai titoli di coda molto prima di quanto i tifosi biancocelesti potessero immaginare. Quello che era stato presentato come il colpo da novanta del mercato estivo, l'uomo della provvidenza capace di scendere dalla Serie B alla Serie D per sposare il progetto trevigiano, si sta trasformando in un addio anticipato che scatterà ufficialmente con l'apertura della finestra di mercato di gennaio.
Tra il centravanti croato e il Treviso, infatti, la scintilla non è mai scoccata davvero. Nonostante le grandi aspettative iniziali, le strade della punta classe '99 e del club guidato da Alessandro Botter sono destinate a separarsi. Una decisione che non appare come un'ipotesi dell'ultimo minuto, bensì come una scelta già presa e condivisa, tanto che la Juve Stabia — club proprietario del cartellino da cui Petrovic era arrivato in prestito — è stata già formalmente messa al corrente della situazione dalla dirigenza veneta.
Il futuro dell'attaccante, forte dei suoi 193 centimetri e di un curriculum che vanta numerose presenze tra i professionisti, sembra essere nuovamente in Serie C. Il calciatore non ha intenzione di restare nel massimo campionato dilettantistico e il suo entourage si è già attivato per trovare una sistemazione adeguata nella categoria superiore. L'agente del giocatore è al lavoro per vagliare le proposte che permettano a Petrovic di tornare protagonista in un contesto professionistico, chiudendo così una parentesi in biancoceleste durata appena pochi mesi.