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Treviso, mister Cacciatore: «Ritornati da Adria avevo detto di non guardare la classifica»

di Redazione Notiziario del Calcio

Il Treviso ha conquistato una convincente vittoria per 4-1 contro il Lavis allo stadio Tenni domenica pomeriggio. Dopo il match, l'allenatore Fabrizio Cacciatore ha condiviso le sue riflessioni sulla prestazione della squadra e sulle prospettive future.

"Siamo contenti. Arrivavamo da un periodo non semplice e la vittoria è stata importante. Non era scontata, ma i ragazzi sono stati bravissimi a chiudere la partita nei primi dieci minuti," ha esordito Cacciatore, evidenziando l'importanza psicologica di questo risultato per la squadra.

Nonostante la soddisfazione per la vittoria, l'allenatore ha espresso un lieve disappunto per il gol subito: "Mi dà noia, però, prendere gol dopo una partita così controllata. Non abbiamo mai corso pericoli: il gol loro è stata una disattenzione nostra. Tranne la traversa e il loro gol non ricordo loro occasioni."

Cacciatore ha poi commentato la scelta tattica di giocare con tre difensori: "A tre avevamo già giocato, facendo molto bene, e so che possiamo sfruttare anche questo modulo."

Riguardo la situazione degli infortunati, l'allenatore ha fornito alcuni aggiornamenti: "Beltrame e Nunes stanno bene, vediamo se riescono a integrarsi per domenica. Romagnoli aveva male a un dito e non aveva senso rischiarlo. Dobbiamo ancora sentire lo staff sanitario, è una cosa fresca."

Interessante anche la menzione di Busato nel nuovo schema: "Nel 3-4-2-1 Busato ha giocato, ha caratteristiche diverse dalle altre punte centrali."

Infine, l'allenatore ha voluto mantenere i piedi per terra, invitando la squadra a concentrarsi sul breve termine: "Ritornati da Adria avevo detto di non guardare la classifica. Dobbiamo pensare di partita in partita e dobbiamo cercare di fare il massimo."


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