.

Trestina, il pres. Bambini: «Una grande mancanza di rispetto nei nostri confronti»

di Redazione Notiziario del Calcio

"Una grande mancanza di rispetto nei confronti del Trestina". Queste sono le parole del presidente bianconero Leonardo Bambini (nella foto), che denuncia gli errori arbitrali che hanno influenzato le prime due partite del torneo della squadra di Calori. Le immagini confermano le sue affermazioni, rendendo legittima l'amarezza del numero 1 del club trestinese.

Le partite contro Poggibonsi e, più recentemente, contro il Livorno al Picchi, sono state segnate da decisioni arbitrali discutibili. "Qui è andata ancora peggio rispetto al debutto in campionato – afferma Bambini – dove abbiamo visto di tutto: incredibile la mancata espulsione di un loro difensore per fallo da ultimo uomo, sull’1-0 per noi; eravamo a metà ripresa e tutto poteva cambiare. Per non parlare, poi, del rigore concesso agli uomini di Indiani con l’attaccante che ha commesso fallo sul nostro difensore. Cose mai viste a questi livelli".

Il signor Gianni di Reggio Emilia, arbitro della partita, ha giustificato la sua decisione dicendo che c'era ancora il portiere a difendere sull'attaccante. "Sì, è stata questa la spiegazione – prosegue il presidente – Siamo rimasti sconcertati, non esiste perdere una partita in questo modo!".

Nonostante le delusioni arbitrali, Bambini elogia la squadra. "In tre partite ufficiali ho visto una crescita costante da parte dei ragazzi ai quali faccio i complimenti; dopo l’immeritato ko col Poggibonsi la trasferta di Livorno sembrava segnata ma la squadra ha risposto alla grande, andando meritatamente in vantaggio con Ferri Marini e sfiorando il raddoppio con Arduini e Giuliani fino a quando il direttore di gara ci ha messo del suo… Probabilmente, anzi, sicuramente questo ragazzo è stato condizionato dallo stadio, dai numerosi tifosi e dal blasone del Livorno. Ma anche noi meritiamo rispetto – ribadisce Bambini – e questo lo devono sapere tutti. I nostri investimenti, i nostri sacrifici, quelli dei ragazzi non possono essere vanificati da questi innumerevoli torti arbitrali. E siamo solo alla seconda giornata!".

Il compito della società ora è quello di stare sempre più vicino ai ragazzi di Simone Calori. "Lo sappiamo bene – dice il presidente – e non mancheremo di farlo in vista della delicata gara di domenica prossima quando al Casini arriverà il Terranuova Traiana. Questo gruppo cresce partita dopo partita e sono convinto che anche coi valdarnesi sarà così".

Prima gli episodi col Poggibonsi, poi – ancora peggio – quelli di Livorno. "All’esordio durante il primo tempo un giocatore del Poggibonsi ha commesso un fallo da rosso diretto che tutti hanno visto ma, come a Livorno, c’è stato solo il giallo. Poi il rigore generoso, il fuorigioco dubbio e così abbiamo perso ingiustamente la partita. Quello che ho visto a Livorno è incomprensibile ma ora dobbiamo reagire. Ribadisco che Trestina merita rispetto per quello che ha fatto in questi 14 anni di serie D quindi basta con questi errori arbitrali!".


Altre notizie
PUBBLICITÀ