Trapani, Aronica avvisa i suoi: «L'ultima partita prima della sosta è un pericolo, non voglio distrazioni»
Il Trapani si prepara a vivere uno dei momenti più sentiti della stagione: il derby contro il Siracusa. Una sfida che chiude il 2025 e il girone d'andata, portando con sé non solo la carica di una rivalità storica, ma anche l'importanza di consolidare il percorso sportivo nonostante le turbolenze che hanno caratterizzato l'ambiente granata negli ultimi mesi. Il tecnico Salvatore Aronica, intervenuto in conferenza stampa, ha tracciato la rotta per i suoi uomini, chiedendo una prova di forza e carattere.
«Ci apprestiamo a giocare un derby importante e sentito. Un derby di grande rivalità calcistica» ha esordito l'allenatore, evidenziando come la squadra si sia preparata con estrema cura per questo appuntamento. «Ci siamo preparati benissimo perché l’obiettivo nostro è quello di chiudere nel migliore dei modi il 2025 e il girone d’andata, caratterizzato da vicende extracalcistiche. La squadra, però, ha mantenuto fermo l’obiettivo, con l’idea di isolarsi e continuare a lavorare». Aronica teme però il calo di tensione tipico del periodo pre-natalizio: «Ho chiesto concentrazione e abnegazione ai ragazzi. L’ultima partita con le valigie in mano è sempre distrattiva».
Sul fronte dell'organico, arrivano notizie rincuoranti per lo staff tecnico, grazie al lavoro dei medici che ha permesso di svuotare parzialmente l'infermeria. «Rientrano tutti e ringrazio lo staff sanitario per il lavoro fatto. Fischnaller e Di Noia sono convocati e saranno della partita» ha annunciato con soddisfazione Aronica. Restano ai box soltanto Negro, Stramaccioni e Benedetti, mentre per Ciuferri la decisione definitiva verrà presa a ridosso del match: «Verrà convocato, ma non so che possibilità di utilizzo abbia». Il messaggio del mister per chi scenderà sul rettangolo verde è categorico: «Chi va in campo deve vincere. Questo deve essere lo spirito. Chi merita partirà titolare».
Tatticamente, il Trapani potrebbe mostrare qualche volto nuovo grazie alla polivalenza di alcuni elementi chiave. «Ciotti è un giocatore duttile e si sposa a fare diversi ruoli. Idem Carriero che si può adattare anche nella posizione di trequartista» ha spiegato l'allenatore, lasciando intendere che soluzioni diverse potrebbero essere adottate per scardinare la difesa aretusea: «Non è detto che si possa optare in futuro su queste situazioni tattiche».
L'avversario, d'altronde, merita il massimo rispetto secondo il tecnico granata, che non si fida della classifica attuale. «Il Siracusa si è ripreso dalla partenza. Ritengo che sia un buon gruppo con buone individualità. Ci aspetta una partita difficile». Aronica sa bene che l'atmosfera del derby può cambiare ogni equilibrio: «Nei derby i pronostici vengono azzerati. È una partita da prendere con attenzione. Bisogna entrare in campo cattivi e decisi».
Infine, un breve accenno a ciò che accadrà dopo la sosta, con l'apertura ufficiale delle trattative invernali. Aronica ha confermato la piena sintonia con la società sulle mosse da compiere: «Abbiamo buttato le basi per il futuro ed abbiamo le idee chiare per cercare di andare avanti».