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Terremoto Olbia: fissata l’udienza di fallimento, l’ombra di un ex tesserato sul futuro del club

di Redazione Notiziario del Calcio

Nonostante il fermento del campo e l'imminente impegno contro il Trastevere, in programma domani, sabato 6 dicembre, la Olbia è costretta a confrontarsi nuovamente con le criticità di natura societaria che agitano il suo ambiente. Una notizia di grande impatto ha infatti scosso il club: è stata ufficialmente fissata l'udienza per l'istanza di fallimento della società sarda.

L'appuntamento cruciale per la Olbia è stato calendarizzato dal Tribunale di Tempio per il prossimo 25 febbraio.

Questa notifica arriva in un momento delicato, subito dopo che la dirigenza aveva tentato di trasmettere segnali di ripartenza e stabilità. Solo pochi giorni fa, infatti, si era tenuta la conferenza stampa di Romi Fuke, volta a illustrare i piani per il rilancio del progetto Olbia Calcio. In quell'occasione, la stessa Sport & Tourism Investment aveva fornito garanzie, assicurando il pagamento di una mensilità a giocatori e staff tecnico. Segnali positivi erano arrivati anche dal campo, con l'ufficializzazione dell'esperto difensore Andrea Congiu, il primo innesto di mercato giunto proprio nella giornata di ieri.

Tuttavia, queste manovre sono state oscurate dalla notizia dell'udienza. La procedura concorsuale sarebbe stata avviata su sollecitazione di un creditore, il quale ha presentato l'istanza di liquidazione giudiziale (il termine tecnico che ha sostituito il fallimento). Il creditore in questione è, con ogni probabilità, un ex tesserato del club.

L'azione legale sarebbe stata intrapresa per una somma relativamente contenuta, ma comunque significativa in questo contesto, ovvero una cifra di poco superiore ai 30mila euro. La gestione di questa delicata situazione sarà affidata al giudice relatore Antonia Palombella, che prenderà in esame l'istanza durante l'udienza di febbraio.

La società dovrà dunque far fronte a questo ostacolo legale, che inevitabilmente getta un'ombra sul futuro e sulla serenità dell'ambiente, proprio mentre la squadra è impegnata a lottare sul campo nel suo girone di Serie D.


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