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Tensione tra Sant'Angelo e Nuova Sondrio: si profila azione legale

di Luigi Redaelli

Si inasprisce la controversia tra Sant'Angelo e Nuova Sondrio, nata dopo la partita disputata sabato al "Carlo Chiesa" nel Girone B di Serie D. Il Sant'Angelo ha annunciato di voler procedere per vie legali in risposta alle dichiarazioni del direttore della Nuova Sondrio, Salvadori.

La vicenda ha avuto inizio quando Salvadori ha denunciato un ambiente ostile durante la partita, parlando di insulti rivolti a giocatori e staff tecnico della squadra valtellinese. Il Sant'Angelo ha prontamente smentito tali accuse, ma la replica del diesse biancazzurro ha ulteriormente alimentato la tensione, sostenendo che la società rossonera avesse frainteso il senso delle sue dichiarazioni.

In una nota ufficiale, il Sant'Angelo 1907 ha comunicato di aver dato mandato ai propri legali di esaminare le "affermazioni assolutamente infondate" pubblicate sui canali ufficiali della Nuova Sondrio Calcio e riprese da alcuni media locali. Il club barasino ha inoltre evidenziato come il comunicato ufficiale della LND riporti la squalifica di due giornate per un calciatore della squadra valtellinese, sottolineando l'incongruenza con quanto sostenuto da Salvadori.

La società rossonera intende così tutelare la propria immagine nelle sedi opportune, nel rispetto delle normative federali, aprendo un nuovo capitolo in questa controversia che va oltre il campo di gioco.