.

Taranto, il baby Bonavolontà: "Il pubblico è la nostra arma in più"

di Maria Lopez

"Pressione nel giocare a Taranto? Per noi giovani deve essere un privilegio". Questo il chiaro messaggio lanciato, attraverso la Gazzetta dello Sport, dal giovanissimo, classe 2000, Angelo Bonavolontà: "La pressione può nascere dall’esigenza di una piazza come quella ionica, ma avere il pubblico dello Iacovone dalla propria parte è un aspetto positivo. Non è stato complicato l’ambientamento in questa realtà. Taranto è simile a Napoli, come città e nel modo in cui si vive il calcio. E io mi trovo bene".


Altre notizie
PUBBLICITÀ