Siracusa, Zenga: «Ho davanti agli occhi l'esempio del Como arrivato in A»
«Tutto è nato a fine agosto parlando del Siracusa, ci siamo trovati con idee affini ed è nata questa collaborazione che mi riempie di gioia. Qui ho trovato passione e voglia nelle persone che ho incontrato e mi hanno dato la gioia di far parte di questo progetto». Queste le parole di Walter Zenga , allenatore ed ex portiere oggi "Brand Ambassador" del Siracusa in Serie D.
«A me non importano né il luogo, né la categoria, ma le persone e la loro passione. Sono stato anche in Indonesia, un paese dove ci sono usi e costumi molti diversi oltre a un’altra lingua. Sono qui per portare le mie idee per far crescere il club e da gennaio probabilmente mi trasferirò qui. Il ruolo credo che mi si addica particolarmente viste le esperienze maturate in giro per il mondo, dagli Stati Uniti a Dubai».
«Io rappresenterò la società nel mondo, farò conoscere ovunque i protagonisti di questo club e nulla più di questo. Non assumerò altri ruoli e non andrò sopra il direttore sportivo, quello generale né tanto meno sopra l’allenatore. Ognuno ha il suo ruolo ben distinto e tutti siamo competenti, ci scambieremo le idee per crescere».
«Modello da seguire? Ho un esempio davanti agli occhi che è il Como. Un club che è stato preso in Eccellenza e che ci ha messo del tempo, ma è arrivato in Serie A. Loro hanno fatto le cose seguendo determinati passaggi, ma sempre con una programmazione».