Siracusa, Turati ha trovato la strada maestra a Scafati

Il Siracusa sbanca lo stadio “Giovanni Vitiello” di Scafati con un eurogol di Acquadro, e resta in vetta solitario a tre lunghezze dalla formazione napoletana. La gara per entrambe le squadre rappresenta un test importante per verificare le potenzialità che ognuno di loro hanno per affrontare il campionato da protagonista. Alla fine, ne è venuta fuori una partita molto tattica, almeno da parte del Siracusa, dove ha azzeccato quasi tutto anche il bellissimo gol di Acquadro.

Il Siracusa è stato bravo a saper gestire benissimo il non possesso palla, il che non ha permesso alla Scafatese di trovare varchi liberi in avanti per inserirsi con i suoi attaccanti, e allo stesso tempo annullando la fonte di gioco che era Aliperta, vecchia conoscenza azzurra. La difesa ha giocato con un baricentro più distante da Iovino, permettendo così di aiutare il centrocampo.

Nella prima frazione di gioco il Siracusa ha avuto qualche occasione sotto rete, mentre la Scafatese non riusciva ad impostare nessuna azione degna di nota. Nella ripresa l’entrata di Limonelli al posto di Candiano ha spostato gli equilibri in casa azzurra, permettendo ad Acquadro (testa alta e ottimo tiro dalla distanza sicuramente giocatore di altra categoria) di uscire dalla marcatura stretta, e permettendo a Limonelli di esprimersi con inventiva, tanto da costringere la Scafatese a ripiegare con una marcatura più attenta. In questa gara Turati crediamo che abbia azzeccato quasi tutto, mentre il campo gli ha fatto capire che il modulo più adatto per continuare è il 433 che gli permette di avere “coperte” tutte le zone del campo in quanto ha gli uomini tecnicamente bravi per attuare questo tipo di gioco.

Carmelo Limonelli potrebbe esser quel fantasista a centrocampo che il Siracusa va cercando sin dall’estate. Giocare con lanci lunghi a scavalcare il centrocampo il più delle volte può proporre un gioco offensivo inadeguato, pur avendo giocatori di alta qualità.