.

Sff Atletico, Scudieri: "Affrontare l'Avellino evento unico. Loro favoriti? Le partite vanno giocate prima..."

di Nicolas Lopez

L'Atletico si prepara al grande match con l'Avellino di domenica prossima. Una gara importante per la classifica e per il prestigio visto che di fronte c'è la corazzata biancoverde.

Il tecnico Raffaele Scudieri, intervistato da Radio Punto Nuovo, ha parlato così della prossima sfida: "L'Avellino non lo scopro io, a parte il blasone di una squadra che non c'entra niente con questa categoria, ho visto qualche partita e il mio amico Carlo Musa ha costruito una bella squadra che sta facendo molto bene. È prima in classifica con un buon ruolino di marcia ma le partite vanno giocate e vanno vinte, ci sarà da giocarla e cercheremo di fare il nostro. Anche noi abbiamo interesse e voglia di far punti perché ne abbiamo lasciato qualcuno per strada. Un nostro punto di forza? Saremo noi a dover temere loro perché sono già squadra, so cosa ha fatto in passato Graziani, è un allenatore che ha concetti chiari, punta sulla squadra, poi i singoli fanno la differenza come Sforzini e Gerbaudo. Noi abbiamo fatto bene l'anno scorso, abbiamo avuto un calo ma siamo due squadre offensive costruite per giocare con intensità, e non è un caso che siamo primo e secondo attacco del campionato. Siamo convinti di essere una squadra di livello, non ci siamo mai nascosti nè l'anno scorso da neopromossa nè quest'anno dopo un terzo posto e molti consensi riscossi. Speravo di avere qualche punto in piu' a questo punto, domenica giocheremo forse fuori casa perché ci saranno più tifosi dell'Avellino che dell'Atletico. Per noi è un evento storico e un onore ricevere l'Avellino, non succederà più perché l'Avellino l'anno prossimo farà un'altra categoria e quindi resterà un evento unico. Ero bambino e ricordo ancora Juary, Dirceu, Tacconi, ma anche recentemente in B la seguivo. È solo un peccato non avere lo stadio adeguato ma speriamo che il comune provveda al piu' presto. Spero sia una giornata di sport sperando che le tifoserie contribuiscano con rispetto e sportività, poi vinca il migliore. Il nostro campo di gioco è una piccola bomboniera, siamo abituati a queste dimensioni e lì ci esprimiamo bene ma anche fuori casa facciamo molto bene. Niente a che vedere con il Partenio, il nostro non è uno stadio ma un campo adeguato a un campionato di serie D. Non abbiamo la pista di atletica e l'effetto ottico può farlo sembrare piu' piccolo, capisco le preoccupazioni di Graziani ma il campo è a norma. Tornatore? Spero che tutto l'Atletico faccia bene. Diego è un bomber vero, un bravo ragazzo, avellinese, ci tiene molto, in due anni da noi ha fatto molto bene, ha fatto 30 gol in Eccellenza e 16 al primo anno di D".


Altre notizie
PUBBLICITÀ