Sestri Levante: anche in D con Raggio Garibaldi in campo
L'annata calcistica del Sestri Levante si è chiusa con l'epilogo più temuto: la discesa in Serie D dopo una battaglia salvezza culminata negativamente nei playoff contro la Lucchese. Una conclusione che ha interrotto bruscamente il percorso del sodalizio ligure nella terza serie nazionale, categoria nella quale aveva militato per due stagioni consecutive.
Il verdetto finale è arrivato attraverso il meccanismo del doppio spareggio playout, dove il confronto con la formazione toscana della Lucchese ha decretato il destino dei corsari. Una sfida che avrebbe dovuto garantire la permanenza nella categoria si è invece trasformata nel sigillo di una retrocessione che pone fine al biennio tra i professionisti.
Nonostante l'esito negativo della stagione, la dirigenza del Sestri Levante ha optato per una linea di continuità mantenendo in rosa Silvano Raggio Garibaldi. Secondo le informazioni diffuse da Il Secolo XIX, l'esperto calciatore proseguirà la propria avventura con il club anche per affrontare la nuova stagione in quarta serie.
La decisione di confermare il giocatore rappresenta un segnale di fiducia da parte della società, che evidentemente ritiene l'atleta una figura importante per guidare il gruppo nella fase di ricostruzione e rilancio del progetto sportivo. Una scelta che punta sull'esperienza e sulla conoscenza dell'ambiente per superare questo momento di difficoltà.
Archiviata definitivamente l'esperienza nel calcio professionistico, il club ligure deve ora concentrare tutte le proprie energie sulla pianificazione del futuro in Serie D. La retrocessione, seppur dolorosa, apre le porte a una nuova fase progettuale che dovrà necessariamente essere costruita su basi solide e obiettivi realistici.
La permanenza di Raggio Garibaldi in squadra dovrebbe garantire quella continuità tecnica fondamentale per affrontare un campionato completamente diverso rispetto alla Lega Pro, ma altrettanto impegnativo e competitivo. Il calciatore esperto avrà il compito di essere un punto di riferimento per il gruppo e di contribuire alla costruzione di una squadra capace di competere ai vertici della categoria.
Il passaggio dalla Serie C alla Serie D comporta inevitabilmente un cambiamento di prospettiva e di approccio. Il Sestri Levante dovrà adattarsi rapidamente alle dinamiche del calcio dilettantistico, mantenendo però l'ambizione di risalire quanto prima verso categorie superiori.
La conferma del giocatore rappresenta un primo tassello di questo nuovo corso, ma sarà fondamentale costruire attorno a lui un progetto complessivo che tenga conto delle mutate condizioni economiche e organizzative derivanti dalla retrocessione.