Se il Gozzano non si iscrive in Serie C c'è una squadra in pole per sostituirla. La situazione
Il Gozzano con molte probabilità non si iscriverà al prossimo campionato di Lega Pro, nonostante la vittoria del girone A di serie D (CLICCA QUI). Per tale motivo, ci vorrà un ripescaggio per sopperire alla mancata iscrizione dei piemontesi. Secondo le direttive (CLICCA QUI), verrà data la precedenza ad una seconda squadra di serie A (ma non c'è nessuna squadra interessata alla cosa), poi è il turno di una compagine di serie D, successivamente una delle retrocesse dalla Lega Pro.
Secondo i criteri per i ripescaggi, le nove vincitrici dei playoff di serie D andranno a formare una graduatoria, frutto principalmente della media punti, oltre che della graduatoria Giovani D Valore.
Di seguito la graduatoria redatta da NotiziarioCalcio.com:
1) Aglianese 2.15
2) Picerno 2
Tra l'attuale seconda° e l'attuale 3° probabilmente ci sarà la vincente dei playoff del girone I
3) Latina 1.91
4) Castellanzese 1.87
5) Trastevere 1.764
6) Arzignano 1.763
7) Pineto 1.65
9) Nibionnoggiono 1.62
Secondo la nostra analisi, l'Aglianese è in prima linea per poter usufruire del ripescaggio, salvo naturalmente una fideiussione di 300 mila euro (oltre i costi d'iscrizione alla Lega Pro, anche quelli di circa 300 mila euro). Nella graduatoria manca naturalmente la vincitrice dei playoff del girone I ma, seppur l'attuale seconda (FC Messina) dovesse vincere entrambe le partite mancanti più i playoff, sarebbe comunque dietro alla compagine toscana.
Ricordiamo che il Picerno, dopo i fatti noti della gara di Bitonto, non può usufruire del ripescaggio per tre anni, quindi in ogni caso sarà fuori dalla graduatoria. Tra le società vincenti i playoff, il Trastevere ha dapprima dichiarato di non voler tentare il ripescaggio, salvo poi cercare uno stadio per l'eventuale domanda. Anche l'Arzignano (CLICCA QUI) pare che non presenterà domanda, mentre la Nibionnoggiono cambierà società (CLICCA QUI) e difficilmente, quindi, sarà interessata alla vicenda.
Il discorso, com'è ovvio che sia, è prematuro: bisognerà prima capire quali e quante società saranno interessate e faranno effettivamente domanda di ripescaggio.