Scafatese atomica: tris all'Albalonga e primato blindato sotto l'albero
La Scafatese conclude il suo 2025 con una prestazione magistrale, regalando ai propri tifosi un Natale da capolista solitaria nel girone G. La formazione guidata da mister Giovanni Ferraro ha superato agevolmente l'Albalonga con un netto 3-0, confermando una superiorità tecnica e tattica che non ha lasciato scampo agli avversari.
In una giornata caratterizzata dalle condizioni fisiche non ottimali di Dambros e Volpicelli, partiti inizialmente dalla panchina, Ferraro ha ridisegnato l'attacco puntando su Convitto e lanciando per la prima volta titolare Palmieri. Una scelta che si è rivelata vincente: i due esterni sono stati i grandi protagonisti del match, aprendo e chiudendo le marcature di una sfida dominata dal primo all'ultimo minuto.
Il dominio gialloblù nel primo tempo
L'avvio di gara vede una Scafatese subito aggressiva. Al 17', la sbloccano i padroni di casa: Mimmo Maggio ingaggia un duello fisico al limite dell'area, resiste alle cariche dei difensori laziali e riesce a servire Convitto; l'attaccante controlla e lascia partire un destro a giro d'autore che si insacca imparabilmente sotto l'incrocio dei pali. Tre minuti dopo, Alessio Esposito recupera palla a metà campo e si mette in proprio con una percussione centrale terminata con un tiro che sorvola di poco la traversa.
Il monologo canarino prosegue con un'altra punizione di Convitto e un colpo di testa di Sicurella, su invito del solito Esposito, che però manca lo specchio. Il meritato raddoppio giunge al 40': Palmieri scappa via sulla fascia destra e mette al centro un pallone velenoso; nella confusione dell'area piccola, il bomber Mimmo Maggio trova la deviazione vincente. Per l'attaccante gialloblù si tratta di un gol pesantissimo, che gli permette di raggiungere la doppia cifra nella classifica marcatori stagionale. L'Albalonga prova a scuotersi solo al 43' con Coquin, ma la sua conclusione finisce a lato.
La ripresa e il sigillo di Palmieri
Il secondo tempo si apre con lo stesso spartito. Al 47' Maggio sfiora la doppietta personale con una spettacolare girata aerea bloccata da Brusca, ma il tris è solo rimandato di un minuto. Al 48' Palmieri decide di celebrare la sua prima da titolare con una perla: salta il diretto marcatore con una progressione travolgente e batte Brusca con freddezza millimetrica.
Sul 3-0 la partita vive una fase di brevi brividi causati da disattenzioni dei portieri sotto pressione, prima con Brusca che rischia su Dambros e poi con Leonardo che si fa scippare il pallone da Ingretolli, riuscendo però a rimediare in angolo. Nel finale c'è spazio per il talento di Volpicelli, che subentra e cerca il gol su punizione in due circostanze, senza fortuna. Al 90' la Scafatese sfiora addirittura il poker: una ripartenza veloce porta Molinaro al tiro, ma la conclusione si stampa sul palo a portiere battuto; sulla ribattuta Dambros calcia a botta sicura trovando però la miracolosa risposta di Brusca.
Il triplice fischio sancisce la festa gialloblù. La Scafatese tornerà in campo il 4 gennaio tra le mura amiche contro il Montespaccato per iniziare il girone di ritorno da regina del campionato.
Tabellino
SCAFATESE (4-3-3): Leonardo; Guerra, Baldan, Suhs, Esposito Catello; Sicurella (63’ Simonetta), Acquadro (79’ Altobello), Esposito Alessio; Palmieri (52’ Dambros), Maggio (66’ Molinaro), Convitto (58’ Volpicelli). A disp.: Diallo, Magri, Cecere, Conteh. All: Giovanni Ferraro.
ALBALONGA (4-2-3-1): Brusca; Terribili (72’ Fazio), Angeli, Sirignano (45’ Santoni), Sfanò; Bensaja, Rizzo; Casari (52’ Giampaolo), Meledandro (45’ Succi), Coquin; Ingretolli. A disp.: Giombetti, Cozzolino, Savioli, Fravolini, Zamperlin. All: Roggero Panella.
Reti: 18’ Convitto, 40’ Maggio, 48’ Palmieri. Arbitro: Costanzo Cafaro di Alba Bra. Note: Ammoniti: Sfanò (A), Sirignano (A), Ingretolli (A), Dambros (S). Calci d’angolo: 3-2. Recupero: 2’ pt, 4’ st.