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Sarnese, Mamona ai saluti: tre club sull'attaccante

di Redazione Notiziario del Calcio

Il mercato invernale della Serie D entra nel vivo e uno dei nomi destinati ad accendere le trattative nelle prossime ore è quello di Blue Mamona. L'esterno offensivo, attualmente in forza alla Sarnese, sembrerebbe essere ormai prossimo a un cambio di casacca dopo una prima parte di stagione che non lo ha visto tra i protagonisti assoluti nel girone H.

Un inizio di stagione in salita

Nonostante le grandi aspettative che circondavano il suo arrivo in Campania, il calciatore classe 2002 ha faticato a trovare la continuità necessaria. In questi primi mesi di campionato, Mamona ha collezionato uno spazio piuttosto ridotto all'interno delle gerarchie tecniche della formazione sarnese. Una situazione che ha inevitabilmente alimentato le voci di una sua possibile partenza per permettergli di ritrovare minutaggio e fiducia in un nuovo contesto.

Il profilo: gioventù ed esperienza tra i professionisti

A rendere il nome di Blue Mamona particolarmente appetibile per le società interessate è il suo curriculum, di tutto rispetto per la categoria nonostante la giovane età. Il ventiduenne vanta infatti trascorsi significativi con maglie gloriose e in piazze importanti come Vis Pesaro, Fiorenzuola e Vastese. Esperienze che gli hanno permesso di maturare una struttura tecnica e tattica di livello, rendendolo un elemento capace di ricoprire più ruoli sul fronte offensivo.

Corsa a tre per l'attaccante: l'interesse di piazze prestigiose

Secondo le indiscrezioni raccolte in esclusiva dalla redazione di Notiziariocalcio.com, sarebbero già tre le società ad aver puntato i fari sul giovane attaccante. In pole position si registra l'interesse dell'Unipomezia, intenzionata a rinforzare il proprio reparto avanzato con un profilo di gamba e qualità.

Tuttavia, la concorrenza è agguerrita e porta i nomi di due club storici del calcio adriatico: il Giulianova e l'Ancona. Entrambe le compagini sono alla ricerca di rinforzi che possano garantire imprevedibilità negli ultimi trenta metri e il profilo di Mamona risponderebbe perfettamente alle esigenze dei rispettivi staff tecnici.


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