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«Sarebbe stato un peccato non vincere»: Ascoli esalta la concretezza del suo Chisola

di Redazione Notiziario del Calcio

Il Chisola chiude il proprio girone d'andata con il botto, assicurandosi i tre punti nella 17esima giornata del campionato di Serie D, Girone A. A decidere una sfida equilibrata e intensa contro la Valenzana Mado è stata una rete di Nicola Rastrelli all'82', un guizzo che ha permesso ai biancoblu di congedarsi dalla prima parte di stagione con un sorriso smagliante e una classifica sempre più interessante.

Al termine del match, il tecnico Nicola Ascoli ha analizzato l'andamento del confronto, non nascondendo la soddisfazione per un risultato che, a suo dire, premia la squadra per quanto espresso sul rettangolo verde, specialmente nelle prime battute di gara. «Sarebbe stato un peccato non vincere questa partita, poiché abbiamo disputato un grandissimo primo tempo» ha dichiarato l'allenatore, sottolineando l'ottimo approccio dei suoi uomini che hanno cercato con insistenza la via del gol sin dal fischio d'inizio.

La ripresa ha offerto un copione differente, con il Chisola costretto a mutare pelle per resistere al ritorno degli avversari e trovare l'episodio decisivo. Ascoli, con grande onestà intellettuale, ha riconosciuto il calo estetico della manovra, esaltando però la tenuta mentale del gruppo. «Nella ripresa non abbiamo disputato la medesima prestazione del primo tempo e, certamente, non siamo stati belli da vedere, ma siamo stati concreti e compatti sino alla fine» ha ammesso il mister, evidenziando come la solidità difensiva sia stata la base su cui costruire il successo finale.

Una vittoria che non porta solo tre punti in dote, ma che serve soprattutto a iniettare fiducia in vista del girone di ritorno. Per Ascoli, il successo maturato nei minuti finali è lo specchio di una squadra che non molla mai: «È stata una vittoria meritata e che ci ha dato tanto morale». Con questo spirito, il Chisola si prepara ora a ricaricare le pile durante la sosta, consapevole di aver gettato basi solidissime per recitare un ruolo da protagonista anche nella seconda metà del torneo.


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