Sant'Agata, mister Raciti: «Lotteremo al massimo in ogni gara, vogliamo evitare la retrocessione»
Il tecnico del Città Sant'Agata, Enzo Raciti, ha presentato in conferenza stampa la difficile sfida contro la Reggina, una partita fondamentale per le ambizioni di salvezza della squadra. L'allenatore ha analizzato il momento della squadra, le difficoltà incontrate e gli obiettivi stagionali.
"Continuiamo a perdere pezzi, ma la società ci ha assicurato che i partenti saranno rimpiazzati." Raciti ha sottolineato le difficoltà legate alle numerose cessioni che hanno indebolito la squadra. "Chi giocherà al Granillo lo farà nel modo migliore, andiamo a Reggio per giocarci le nostre chance." L'allenatore ha però voluto trasmettere un messaggio di positività, invitando i suoi giocatori a dare il massimo nonostante le difficoltà.
"Non solo le cessioni di Capomaggio, Kouame e Di Piedi, altri problemi per Raciti: Fricano ha avuto un problema, Iraci ha lasciato la squadra." Raciti ha elencato le numerose assenze che stanno decimando la rosa del Città Sant'Agata. Inoltre, l'allenatore non sarà in panchina per squalifica: "C'è stato un malinteso con l'arbitro, ero arrabbiato e deluso per il comportamento dell'allenatore dell'Igea".
"Avremo Reggina e Siracusa una dopo l'altra, ma lotteremo al massimo in ogni gara, vogliamo evitare la retrocessione." Raciti ha sottolineato l'importanza di ogni partita e la determinazione della squadra a raggiungere l'obiettivo della salvezza. "Noi siamo una squadra viva, affrontiamo una squadra forte con tanti elementi di categoria superiore, ma non partiamo battuti. Vogliamo lottare, ordinati tatticamente e provando a limitare le iniziative degli amaranto." L'allenatore ha evidenziato le difficoltà dell'impegno, ma ha anche sottolineato la voglia della sua squadra di dare battaglia.