San Marino, sarà game over? il club può scomparire

Il destino del San Marino Calcio in mano ai cosiddetti capitani reggenti. Ieri mattina il presidente Mancini ed il direttore generale Giannini, si sono recati in udienza privata da Nicola Selva e Michele Muratori per esporre i dubbi sul futuro della società.

Archiviata la complessa stagione sportiva, con l’ottenimento della salvezza, non ci si può crogiolare in attesa che qualcosa di buono possa accadere. Le difficoltà affrontate quest’anno sono state un grande punto di riflessione per la storica società del Titano.

Nell’anniversario dei 60 anni di storia, gli ultimi sei sotto la presidenza del dottor Mancini, ha trovato il più brutto epilogo: aver vissuto l’intera stagione fuori dai confini è stata la peggior sconfitta che si potesse collezionare.

La perdita totale di identità ha provocato disagio anche in termini sportivi oltre che logistici, economici e morali. Dover programmare una nuova stagione senza una certezza, senza una casa stabile in Repubblica, non è più pensabile.

I prossimi 15 giorni saranno determinanti per le sorti del San Marino Calcio, dopo i quali, si porrà definitivamente la parola fine ad una società blasonata e storica che ha sempre portato con dignità e onore i colori ed i valori della Repubblica in giro per l’Italia. Sarà game over?