Roma, mercato e infermeria: Zirkzee e Raspadori nel mirino, Pellegrini ko per un mese
La Roma guarda al mercato di gennaio con l'obiettivo di dare nuova linfa al proprio reparto offensivo. La dirigenza capitolina ha individuato nella sessione invernale un'occasione concreta per intervenire in un settore che finora non ha rispettato le aspettative, e i nomi che circolano con insistenza sono quelli di Joshua Zirkzee e Giacomo Raspadori. Due profili differenti ma accomunati dalla capacità di apportare qualità, imprevedibilità e soprattutto reti, elementi che a Trigoria considerano indispensabili per affrontare al meglio la seconda metà della stagione.
Il calendario che attende i giallorossi si preannuncia particolarmente intenso, con impegni ravvicinati tra Serie A e competizioni europee. Per questo motivo, l'inserimento di un attaccante versatile e prolifico è diventato una priorità assoluta. La società sta valutando diverse opzioni, ma l'intento è univoco: aggiungere peso specifico a un attacco che ha mostrato limiti evidenti e garantire a Gian Piero Gasperini alternative tattiche efficaci.
A complicare ulteriormente il quadro è arrivata nelle ultime ore una notizia che nessuno avrebbe voluto ricevere. Lorenzo Pellegrini, uno dei cardini del centrocampo giallorosso, si è fermato a causa di una lesione di secondo grado al bicipite femorale della gamba sinistra. Un problema muscolare che lo terrà lontano dai campi per un periodo stimato tra le tre e le quattro settimane, privando così Gasperini di un elemento fondamentale proprio nel momento più delicato della stagione.
L'assenza del centrocampista rappresenta un ostacolo significativo per l'allenatore, che si trova ora costretto a ripensare equilibri e soluzioni offensive. Pellegrini, infatti, non è solo un riferimento tecnico, ma anche un punto di raccordo tra mediana e attacco, capace di dettare i tempi di gioco e di inserirsi con profitto nelle zone calde del campo. La sua indisponibilità obbligherà Gasperini a trovare nuove gerarchie e a distribuire compiti e responsabilità in maniera diversa all'interno del gruppo.
Non tutto però è negativo sul fronte delle condizioni fisiche della rosa. Gli ultimi allenamenti svolti a Trigoria hanno infatti regalato indicazioni confortanti per quanto riguarda Artem Dovbyk e Mario Hermoso. Entrambi sono tornati a svolgere l'intera seduta con il resto del gruppo e puntano ad essere convocati per la prossima sfida di campionato. Il loro recupero rappresenta un'iniezione di fiducia importante in vista dell'ultimo appuntamento del 2025, in programma lunedì sera allo stadio Olimpico contro il Genoa.
Situazione differente invece per Leon Bailey, che continua a lavorare in forma individuale. Per il giocatore il percorso di recupero non è ancora completato e la sua presenza nella lista dei convocati per il match con i rossoblù appare improbabile. La prudenza dello staff medico è massima, con l'obiettivo di evitare ricadute che potrebbero compromettere ulteriormente la disponibilità di un elemento importante per gli schemi di Gasperini.
La situazione che si trova ad affrontare la Roma è emblematica delle difficoltà di una stagione fin qui altalenante. Da un lato la necessità di intervenire sul mercato per sopperire a lacune evidenti nel reparto avanzato, dall'altro la gestione di un'infermeria che continua a presentare problematiche. Il club è consapevole che il margine di errore si è ridotto e che ogni scelta, sia in sede di calciomercato che nella gestione quotidiana del gruppo, dovrà essere ponderata con estrema attenzione.
L'incontro con il Genoa assume quindi un significato particolare: sarà l'occasione per chiudere l'anno solare con una prestazione convincente e per dare un segnale di continuità dopo le recenti prove. Il ritorno di Dovbyk e Hermoso potrebbe offrire a Gasperini le soluzioni necessarie per compensare l'assenza di Pellegrini e per affrontare con maggiore sicurezza una gara che, sulla carta, i giallorossi dovrebbero controllare.
Nel frattempo, la dirigenza prosegue il suo lavoro dietro le quinte, consapevole che gennaio potrebbe rappresentare uno snodo cruciale per le ambizioni stagionali. Zirkzee e Raspadori restano i profili più caldi, ma non è escluso che possano emergere altre piste nelle prossime settimane. Quel che è certo è che la Roma non può più permettersi di rimandare: il tempo delle valutazioni sta per scadere e presto sarà il momento di passare dalle parole ai fatti.