Ripescaggi in Serie C: la FIGC ha definito i criteri

Il Consiglio Federale della FIGC ha deliberato in merito ai criteri di ripescaggio in Serie C per la prossima stagione sportiva. La decisione è stata presa prima dell'Assemblea Elettiva che ha poi portato alla conferma del presidente Gabriele Gravina.
Priorità alle seconde squadre di Serie A, poi alle squadre di Serie D e Lega Pro
In caso di vacanza di organico, l'ordine di precedenza per i ripescaggi sarà il seguente:
Eventuale nuova Seconda Squadra di Serie A
Società di Serie D
Società di Lega Pro
Criteri e termini per riammissioni e seconde squadre
Il Consiglio ha inoltre approvato i criteri e i termini per le eventuali riammissioni ai Campionati di Serie A e B per le società retrocesse dalle medesime competizioni, nonché i criteri, i termini e le procedure per la determinazione della graduatoria delle eventuali Seconde Squadre che si candidassero alla integrazione dell’organico in Serie C 2025/2026.
Ripescaggi in Serie C: confermati i criteri dello scorso anno
Per quanto riguarda i ripescaggi in Serie C, sono stati mantenuti gli stessi criteri dello scorso anno. Ciò significa che, in caso di posti vacanti, la priorità sarà data a un'eventuale squadra B proveniente dalla Serie A, poi a una squadra di Serie D e infine a una di Lega Pro.
Il caso dello scorso anno: il Milan Under 23
Lo scorso anno, ad esempio, l'unico posto libero lasciato dall'Ancona, fallita, è stato preso dal Milan Under 23, che aveva la precedenza rispetto alle altre squadre.