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Recanatese, mister Filippi: «Bisogna rimboccarsi le maniche»

di Redazione Notiziario del Calcio

La Recanatese sta attraversando un periodo difficile, con tre sconfitte consecutive che segnano un inizio di campionato preoccupante. Dopo l'ultima partita, l'allenatore Filippi ha offerto la sua analisi della situazione attuale della squadra.

Filippi ha iniziato spiegando l'assenza di un giocatore chiave: «Ferrante ha avuto un problema nel riscaldamento. Abbiamo preferito non rischiare». Nonostante la sconfitta, l'allenatore ha espresso apprezzamento per l'impegno dei suoi giocatori: «Abbiamo fatto una buona gara e non posso criticare l'impegno dei nostri ragazzi ma serve astuzia in più. Sono contento della crescita dei ragazzi».

Il tecnico ha anche menzionato un incontro con Pagliari, figura storica del club: «Con Pagliari ci siamo fatti un in bocca al lupo. Lui ha scritto la storia a Recanati e va rispettato in tutto».

Filippi ha riconosciuto la forza dell'avversario, L'Aquila, pur sottolineando che anche le grandi squadre possono avere momenti di difficoltà: «L'aquila sicuramente è una candidata tra le vincitrici della Serie D. Parlano i giocatori che vanno in campo. Abbiamo visto che domenica L'aquila a Termoli era lì lì per perdere la partita».

L'allenatore ha poi fatto riferimento alle sfortunate circostanze delle partite precedenti: «A San benedetto gli episodi sono stati sfavorevoli per noi e non voglio entrare nel merito». Riguardo all'ultima partita, ha evidenziato le opportunità mancate: «Anche qui a L'aquila potevamo pareggiare, quando crei 4-5 palle gol a L'aquila e non le sfrutti, le paghi».

Infine, Filippi ha concluso con un appello alla determinazione: «Bisogna rimboccarsi le maniche», sottolineando la necessità di lavorare duramente per superare questo difficile inizio di stagione.


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