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Ravenna, con l'avvento di Cipriani ora sognare è lecito

di Cristo Ludovico Papa

Ignazio Cipriani è diventato il simbolo della rinascita del calcio a Ravenna. Giovane imprenditore cresciuto a New York ma con solide radici ravennati, ha scelto di investire nella squadra della città romagnola, portando una ventata di novità e ambizioni rinnovate al club giallorosso.

Dal suo arrivo, la società ha visto l'ingresso di figure di spicco nel panorama calcistico italiano: Ariedo Braida, manager di lungo corso con esperienze al Milan e al Barcellona, ha assunto un ruolo dirigenziale chiave, mentre in panchina è arrivato Marchionni, autore di un'incredibile risalita in classifica da novembre in poi.

La nuova proprietà ha inoltre contribuito ad aumentare l'attrattiva del brand Ravenna, che è diventato oggetto d'interesse per numerose celebrità. Flavio Briatore è stato avvistato più volte sugli spalti dello stadio Benelli, così come altre personalità del calibro di Fedez, Ronaldo e Novak Djokovic hanno mostrato interesse verso il progetto giallorosso.

Le origini ravennati e il legame con lo sport

Le radici di Ignazio Cipriani sono profondamente legate alla città romagnola. È infatti figlio di Elisabetta Gardini, primogenita di Raul Gardini, imprenditore ravennate di grande successo che aveva già legato il suo nome al mondo dello sport. Raul Gardini fu infatti l'artefice del "Moro di Venezia", una delle imbarcazioni italiane più celebri della storia velistica, che nel 1992 partecipò alla Coppa America dopo aver conquistato la Louis Vuitton Cup.

L'impresa che Ignazio Cipriani sta cercando di realizzare con il Ravenna potrebbe quindi riportare in auge anche il prestigioso nome della famiglia Gardini. Il primo significativo traguardo è stato già raggiunto con la conquista della Coppa Italia di categoria, un segnale delle ambizioni della nuova proprietà.

Un progetto strutturato e ambizioso

Con l'arrivo di Cipriani, è sbarcato a Ravenna anche un importante fondo di investimento, creato da Niccolò Maisto e rappresentato nel club da Mattia Baldassarre, nuovo amministratore delegato della società. Maisto è stato inoltre uno dei principali artefici della prestigiosa partnership stretta con Nike, che ha ulteriormente elevato l'immagine del club.

Obiettivo Serie A

Fin dall'estate, Cipriani non ha fatto mistero delle sue ambizioni. L'obiettivo dichiarato è quello di riportare il Ravenna in Serie B dopo 16 anni di assenza dai campionati cadetti, per poi puntare alla promozione in Serie A, traguardo mai raggiunto nella storia del club romagnolo.

"Per adesso non faccio grandi discorsi, vivo a New York e ammetto, per adesso, di faticare a formulare pensieri complessi in italiano", aveva dichiarato inizialmente con umiltà. Ma difficilmente i tifosi giallorossi dimenticheranno la promessa fatta appena due settimane fa: "Voglio portare il Ravenna in Serie A".

Un sogno ambizioso che sta già iniziando a prendere forma, grazie a una gestione oculata e a investimenti mirati che hanno riacceso l'entusiasmo della piazza ravennate.


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