Pistoiese, il ds Rosati dopo l'addio: «La vicenda Caponi la goccia finale»

Una bomba squarcia il lunedì in casa Pistoiese: Gianni Rosati non è più il direttore sportivo degli arancioni. L’annuncio è stato dato stamattina dal club tramite una nota ufficiale. Termina quindi dopo quasi due anni la seconda parentesi di Rosati, approdato alla Pistoiese nel gennaio 2022 con l’avvento della nuova proprietà targata Lehmann. Il comunicato non riporta le motivazioni di tale scelta, ma è possibile che alla base ci siano alcune incomprensioni legate alla vicenda Caponi. Appena ieri infatti l’ormai ex diesse aveva affermato come non ci fosse bisogno di ulteriori innesti a centrocampo, provando a mettere a tacere le voci su un possibile ritorno di Caponi.

Di seguito, le parole di Rosati a pistoiasport:

«Maturavo questa decisione da diversi giorni – sottolinea Rosati – e la vicenda legata a Caponi è solo la goccia che ha fatto traboccare il viso. Da parte mia c’è dispiacere, perchè lascio una squadra importante e una città in cui mi sono trovato sempre bene. Come avevo già detto sono convinto che la squadra non necessiti di un ulteriore over a centrocampo, ma le mie idee non collimano con quelle della società quindi ho deciso di fare un passo indietro. Resto convinto che mister Manoni saprà fare le scelte giuste per il bene dello spogliatoio e soprattutto della Pistoiese. Ho commesso degli errori in questo anno e mezzo, ma penso anche di aver dato tutto me stesso per la causa arancione e di aver operato bene con diversi giocatori».