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Piacenza, mister Parlato: «Il problema è che non puoi aspettare così tanto per reagire»

di Redazione Notiziario del Calcio

L'allenatore del Piacenza, Carmine Parlato, non ha nascosto la sua profonda delusione dopo il pareggio per 1-1 contro il Sasso Marconi. In una conferenza stampa dai toni piuttosto accesi, il tecnico ha sottolineato come la sua squadra abbia commesso errori madornali, pagando un prezzo altissimo in termini di classifica.

"Se ci ricapita un turno come questo e commettiamo gli stessi errori allora vuol dire che ci siamo rimbecilliti", ha tuonato Parlato, evidenziando la gravità della situazione. "Oggi siamo stati fortunati a portare a casa l'1-1 e dobbiamo ringraziare Franzini che ha parato un rigore. È solo colpa nostra, inutile cercare scusanti. È una questione di mentalità più che altro, di consapevolezza e gioco di squadra".

Il tecnico ha poi analizzato nel dettaglio le lacune della sua squadra: "Dobbiamo imparare ad accelerare la concretezza delle cose dentro una gara. Siamo partiti con una fase difensiva poco attenta e con molte uscite sbagliate, forse per timore. Questo approccio nei primi 20' si era visto anche contro il Prato, ma non avevamo subito gol.

Il problema è che non puoi aspettare così tanto per reagire perché poi la partita l'abbiamo raddrizzata e incanalata, sprecando molto. Mi aspettavo una gara così, aperta, perché loro sugli esterni sono forti e abbiamo preso il primo gol proprio su un'azione che andava verso l'esterno. Rimane il fatto che non possiamo concedere tutte queste cose all'interno di un gara e dall'altra parte sprecarne una decina".

Parlato ha poi puntato il dito contro un atteggiamento "inconsapevole" dei suoi giocatori: "I ragazzi preparano la partita bene, quindi credo sia un errore di atteggiamento 'inconsapevole' ma rimane il fatto che c'è e la colpa è solo nostra e di nessun altro. Sta a me fargli capire questa difficoltà e lavorare per superare il momento".

Nonostante la classifica stia diventando sempre più complicata, l'allenatore ha cercato di mantenere un briciolo di ottimismo: "Questo è un aspetto di cui non parliamo. Davanti ci sono ancora 81 punti da assegnare e prima dell'inizio del girone di ritorno non vanno fatti pronostici".


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